Ciao! Io sono Timmy, sì esatto è un po' strano che il protagonista di una creepypasta vi saluti, ma questa non è una storia come le altre e oggi ho deciso di raccontarvela per filo e per segno. In questo primo capitolo vi racconterò l'inizio di questa macabra avventura che darà poi il nome a questa creepypasta. Ma ora iniziamo.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Parte 1~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ ~~~~~~~~~~~~~~~Il College non è un posto SICURO~~~~~~~~~~~~~~~~~
Io ero Timmy Tucker, per gli amici "Tim", e studiavo al college di Cambridge. Avevo buoni voti, facevo sport e avevo per amica una ragazza molto simpatica che faceva di nome Erika, anche se speravo che questa amicizia diventasse qualcosa di più. Insomma, avevo una vita normale ma tutto iniziò quella fatidica notte.
Ero in camera con il mio compagno di stanza, Jack, che dormiva profondamente invece io, senza capirne il motivo, non riuscivo ad addormentarmi, sentivo che qualcosa sarebbe andato storto. Ad un certo punto venni incappucciato e addormentato con del cloroformio per poi essere trasportato da qualche parte con un veicolo. Dopo non so quanto tempo mi svegliai incatenato in una stanza buia in mezzo ad un cerchio satanico illuminato da delle candele. Poco dopo arrivarono dei preti, armati di coltellacci, con una veste nera da cui non si poteva riconoscere il volto. Dopo qualche minuto iniziarono un rituale pregando in una lingua arcana a me sconosciuta, sembrava fosse il diavolo a parlare e non degli uomini, dopo di che iniziarono a strapparmi le unghie di piedi e mani poi mi tagliarono le dita di quest'ultimi dopo di che passarono alle braccia e alle gambe, ma io non sentivo dolore. Dopo avermi tagliuzzato fino ad arrivare alla testa che mi staccarono dal resto del corpo.
La cosa strana è che, anche dopo avermi tagliato la testa, ero ancora vivo! Qualche minuto dopo mi misero su un tavolo dritto verso di loro a guardarli mentre banchettavano con i miei resti. Non riuscivo a smettere di guardarli perché mi avevano privato anche delle palpebre così vidi ciò che rimaneva di me venire mangiato da degli assassini.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Parte 2~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Il mio nuovo CORPO~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Quelle bestie dopo aver mangiato ciò che rimaneva del mio corpo mi misero in una teca di vetro in una stanza buia e per giorni non riuscivo a pensare a niente oltre che all'irrefrenabile la voglia di sangue e carne umana, stavo per essere posseduto da un demone: il demone dell'odio, che vive nelle viscere dell'anima di ognuno di noi e non aspetta altro che uscire, forse era proprio quello a tenermi ancora in vita. All'inizio riuscivo a scacciare questa voglia di uccidere ma dopo qualche giorno il demone aveva preso completamente possesso di me e stava creando qualcosa sotto la mia testa, nel frattempo i preti satanici non vennero più a controllarmi. Una notte, ricordo ancora il dolore, il demone sradicò la parte buona della mia anima e al suo posto pose il sangue e la distruzione. Poco dopo sotto la mia testa si crearono dei tentacoli di più o meno 20 cm che distrussero la teca e mi portarono dai preti che presi uno ad uno e gli staccai i denti e ne feci delle collane usando come filo i loro tendini. Poi gliele misi al collo mangiai le dita dei loro piedi. Poi, pian piano, mangiai anche le dita delle loro mani ma prima gli strappai una ad una le unghie nel modo più orribile che potevo conoscere.
In questo momento vi starete chiedendo come mai posso raccontare qualcosa visto che il demone ha sradicato la mia parte buona, ma dovete sapere che quest'ultimo faceva parte di Quelli-Di-Prima*. Questo tipo di demoni non può distruggere l'anima buona che può avere un essere umano ma può solo cacciarla. Quindi, per chi non l'avesse ancora capito, io sono l'anima buona che, non avendo armi per difendermi,sono stata cacciata dal mio corpo natio e ora sono libera nell'aria, in effetti ora potrei essere anche davanti a te e tu non potrai mai esserne a conoscenza. Da ora incomincerò a raccontare in terza persona visto che non sono più nel mio corpo.
Dopo avergli mangiato mani e piedi il demone iniziò a sfilare uno alla volta i muscoli dal loro corpo per poi ricucirli e crearci una struttura che occupò. Poi li scorticò e usò la loro pelle come propria cucendola poi ai muscoli. Così ebbi il mio nuovo corpo: scorticando dei preti satanici. Prese un coltello e uscì dalla casa e si diresse verso l'interno della foresta dove si era perduto. Da quel giorno i suoi molteplici omicidi e il ritrovamento di quei cadaveri che fecero pensare ad uno scorticamento e alla creazione di un nuovo fisico a quel demone li sì attribuì il nome di "NoBodyTimmy" visto che la scomparsa del vecchio Tim Tucker e il ritrovamento dei cadaveri scorticati vennero collegati. Nel frattempo quel demone viveva in un corpo artificiale e uccideva chiunque passasse sul suo cammino.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Fine~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Questa è la mia creepypasta. Per crearla ho preso spunto da "Eyless Jack" e dal ciclo di racconti Cthulu di Lovecraft se vi è piaciuta lasciate un mi piace e magari anche un commento per farmi capire in cosa devo migliorare
GRAZIE DELL'ATTENZIONE!
Note:
Quelli-Di-Prima=Così chiama Lovecraft, nel suo ciclo di racconti dal titolo Cthulu, dei demoni che abitavano la terra prima dell'arrivo degli esseri umani.
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NoBodyTimmy
RandomCiao questa è la mia prima creepypasta (per scriverla ho preso spunto da "eyless jack") spero vi piaccia e se vi è piaciuta lasciate una critica costruttiva nei commenti