Sapete ormai un po' di cose su di me.
Sapete delle mie migliori amiche, del fatto che sono lunatica e non del tutto normale.... ma non vi ho parlato delle mie STRANEZZE.
Dovete sapere che ho delle abitudini che la gente normale non può capire.
Una mia abitudine è andare in un frutteto di pesche e ciliegie (quello che è in foto) e pensare, parlando da sola, raccogliendo frutti. Anche se c'è freddissimo ci vado lo stesso.
Lo faccio soprattutto quando sono triste o arrabbiata perché mi arrabbio molto facilmente e abitando in campagna non posso fare altro che andare in questo frutteto e camminare.
Ci vado soprattutto in primavera o meglio, ci andavo: qualche giorno fa ho notato che mancava qualcosa di strano nei campi ma non mi ero accorta bene di cosa... non ci feci caso è dopo due minuti già litigavo con mia madre per il fatto che non metto mai a posto la mia camera, le mie robe e bla bla bla.
Mi incamminai verso il frutteto ma arrivata al punto in cui iniziava, notai cosa mancava....
Mi salirono le lacrime agli occhi. So che può sembrare strano ma era l'unico posto in cui potevo stare senza che nessuno mi giudicasse o mi dicesse qualcosa. Era un posto tutto mio in cui mi piaceva passare del tempo e ora non c'è più...
Devo dire che è ormai da qualche settimana che non ci vado mai.... e devo sempre cercare di trattenere la rabbia per almeno 200 secondi prima di scoppiare.
Non è facile.
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Mi faccio sempre viaggi mentali, come tutti poi.
La cosa strana è che alcune cose accadono veramente. Ma non è questa la cosa davvero strana. Ho l'abitudine di scrivere, tutto ciò che mi accade su un quadernino marrone scuro.
Ogni volta che mi faccio viaggi mentali, anche in classe, prendo questo quadernino e inizio a scriverci le mie idee, i miei pensieri, le mie emozioni e senza che me ne accorga ho già riempito 6 pagine... come sto facendo ora poi.
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Questa più che una stranezza è un problema.
Non ho autostima. Per niente. Penso sia andata a farsi fottere.
La cosa brutta di me è che io, in me, non ci trovo niente di speciale ma ho imparato a convivere con questo mio corpo che mi ritrovo.
Nonostante molte persone mi facciano i complimenti, io... bho....
Non faccio niente per essere più bella o sentirmi più sicura di me.
Non so cosa ci sia nel mio cervello che mi faccia pensare a ste cose ma lo scoprirò.《Le mie note》
Ciao a tutti, spero che questa mia autobiografia vi piaccia. Parlerò molto di me, della mia vita e di molte cose che mi sono accadute.
Spero di non annoiarvi... posterò di tanto in tanto quando avrò tempo.
Un bacio ciaooo😘
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Sono Solo Me Stessa
RandomSono Giulia. Una ragazza normalissima... cioè, normale non è proprio la parola che mi si addice di più diciamo Sono una ragazza coi capelli ribelli e ricci, gli occhi nocciola. Mi definisco "nana" perché in classe sono capitata con dei grattacieli...