~1 capitolo~

113 8 0
                                    

||Stesse Skinny, stessa vans, stessa gente i miei bran.Restiamo svegli mentre dorme la città, ti giuro durerà per sempre||
Suona la sveglia del telefono e la spengo.Dopo tanti anni oggi finalmente ritorno nella mia città natale Sidney. Sono passati ormai 10 anni da quando me ne andai da li aveva si e no 5 anni e pochi mesi quando i miei si sono separati per poi stabilirmi qui a Londra con mio padre mentre mio fratello Luke E rimasto a Sidney con
mamma.Mi mancano un sacco tutti e 2 anzi 3 si 3 perché 3 anni fa morirono mia madre e mio padre  sia a mia mamma che a mio fratello Luke non Li vedevo dal giorno del trasferimento a Londra,papà mori in in macchina stavo salendo in macchina con lui sia io che mia nonna paterna stavamo per entrare in macchina io e nonnaquando sento papà urlare  un "allontanatevi,c'e una bomba sotto la macchina" e mentre lo urla stava uscendo dalla macchina ma era troppo tardi e la bomba esplose, la stessa cosa successe a mia mamma ,stava entrando in macchina quando esplose anche la macchina,alla stessa ora in cui esplose la macchina di papa.

io e papa e nonna stavamo andando all'aereoporto per prendere mamma luke e l'altra mia nonna  e mamma stava facendo la stessa cosa,stava andando anche lei in aereoporto per venire da noi, l'unica cosa che so di quell incidente e che mio fratello si e salvato.


quel giorno doveva essere il pù bello perche dopo 6 anni rivedevo mia mamma e dopo 10 anni avrei rivisto mio fratello luke ma divento il giorno più brutto della mia vita ,dopo la partenza. mamma per i primi 6 anni nelle feste natalizie la vedevo spesso poi ha smesso di venire , mentre Luke non lo vedo dal giorno della partenza. Non ricordo molto su di lui anche perché ero piccola e con l'incidente di un paio di mesi fa molte cose ancora non le ricordo

*flashback*
" Sarah giochiamo ai cantanti?tu canti e io suono la chitarra e ti faccio da coro, dai si " disse Luke facendo la faccia da cucciolo "va bene " dissi con Un sorriso io "cantiamo le canzoni dello zecchino d'oro " continuai prendendo il microfono "si dai" disse e prese la sua chitarra si a luglio doveva compiere 7 anni e io ad agosto 4 e già lui sapeva suonare la chitarra e pure bene.Stavano per iniziare a contare quando papà mi chiamo "principessa,viene un attimo qui ".Stavo andando da lui quando Luke mi sorpassa andando a sgridare papà perché solo lui (Luke) mi poteva chiamare così mentre io invece lo chiamavo Lulu o Pingu " fine flashback " risuona di nuovo la sveglia, così ancora titurbande dal ricordo mi alzai dal letto e mi diressi verso il bagno per lavarmi è prepararmi dopo una buona mezz'ora scendo in cucina
"giorno Evans."SALUTO Con un bacio sulla guancia la mia migliore amica
"giorno Hemmings "dice lei dopo avermi sorriso e avermi dato un bacio sulla guancia.
"Pronta per partire"dice una volta seduta per fare colazione
"Mica tanto, e poi sono le 5:45 del mattino e presto per litiga su ste cose"dico sedendomi per bere un po' di thé
"Dai ci divertiremo, lo so e presto, troppo"
"Ti ricordo che andremo nella nostra città natale e per di più con i nostri migliori amici "
Abby e sempre stata la mia migliore amica fin dall'elenentari, lei sa tutto di me , della mia famiglia come io so tutto di lei.
Io è lei viviamo insieme a Londra nella casa dove abitavamo con mio padre.
Abby per me è come una sorella, una parte di me, con lei posso parlare di tutto, e viceversa mi conosce meglio de me stessa, come io conosco lei meglio di me,Abby venne a vivere da me qualche anno prima che morì mio padre.Aveva avuto dei problemi con i suoi, suo padre inizio a drogarsi, picchiare lei e la madre, dopo qualche mese il padre morì di infarto, la madre il giorno dopo spari dalla circolazione, e da quel giorno lei venne a vivere da me.
Dopo aver finito la sua colaziobe Abby ando a prepararsi mentre io finivo la colazione con calma visto che stranamente sono pronta prima di Abby.Dopo una buon mezz'ora Abby scende dalle scale con addosso un paio di legins,una maglia dei Nirvana,anzi la mia maglia dei Nirvana, capelli legati in una coda, trucco leggero e AIR Force come scarpe.
"Hei, e la mia maglia quella!"gli indico il dito contro
"Si, scusa so che ci tieni alle tue cose, ma ieri facendo la valigia ho scordato di tirar fuori una maglia,è visto che siamo lì per due mesi circa "
La guardo storta"l'hai fatto a posta vero ,ricorda bene di averla messa nella valigia"
"E tardi, andiamo"cambia argomento
"Non cambiare argomento,chiama Jonathan e digli dove sono"
"Perché non lo chiami te?e il tuo fidanzato dopo tutto"
"Lo so,ma il mio telefono si sta caricando"
Gli faccio l'occhiolino
"Sono le 6 per le 6:30 arrivano "
1 ora dopo stiamo tutti sull'aereo con la preside a fare l'appello, nel fra tempo metto le cuffie e inizio ad ascoltare un po' di musica, e l'enta a fare l'appello e ne siamo un sacco in classe quindi ci metterà tempo ad arrivare a...
"Sarah,Sarah" mi scuote Jon, interrompendomi dai miei pensieri e dalla canzone, mi levo le cuffie e rispondo " che c'è ?!"
"La preside ti sta chiamando"risponde lui indicando quella vecchia rimbambita .
"Hemmings ,Sarah Hemmings c'è ?!"mi chiama la vecchia
"Eccomi,presente,sono qui"dico alzandomi dal mio posto
"Oh,ti sei degnata di rispondere signorina"la guardo storta e mi risiedo rimettendo le cuffie,"Questo sarà un lungo volo"penso.

rosariaandreozzi7

Se vi piace commentate e cliccate mi piace al prossimo capitolo

Tutti insieme all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora