Thanks, Saphira

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La vedevo allontanarsi sempre di più e io non potevo fare niente per fermarla.
Eragon.
Il nero la inghiottiva mentre io urlavo e urlavo, ma lei non mi poteva sentire.
Eragon!
Non c'era ombra di sorriso sulla sua faccia. Era impassibile, come era sempre stata. Continuavo ad urlare, ma lei continuava a non sentirmi. O, forse, era dalla mia bocca che non usciva niente. In fondo, neanche io riuscivo a sentirmi. Cercavo anche di correre, ma più correvo più lei si allontanava. O ero fermo?
ERAGON!
Mi svegliai di soprassalto. Arya era svanita, come ogni notte da diciotto anni. E come ogni notte da diciotto anni, Saphira mi aveva svegliato per non farmi rivivere la parte più angosciante del sogno. Lo avevo vissuto solo una volta, ma il ricordo era scolpito nella mia mente.
Infine, un ghigno beffardo si apriva sul volto angelico dell'elfa, simile a quello di Galbatorix.
-Non sarai mai alla sua altezza-
La voce non era quella armoniosa che ricordavo, ma gutturale e maschile. Non assomigliava per niente a una voce da elfo.
-Non sarai mai alla sua altezza-
E, alla fine, la parte che temevo di più: la trasformazione. I tratti dolci di un elfa letale si trasformavano in quelli rigidi di un uomo adulto. Un uomo che odiavo e aveva rovinato la terra di Alagaesia, insieme a tante vite. Ormai non c'era più, ma quella prima notte in compagnia solo di elfi, era tornato a tormentarmi.
-Non sarai mai alla sua altezza!-
NON TI LIBERERAI MAI DI ME!
Rabbrividii, l'ultima frase era sempre solo un eco lontana perché Galbaorix spariva ogni volta. Sapevo di essermi liberato di lui. Quell'ultima parte non l'avevo più sognata. Ma ultimamente quella frase continuava a rimbombarmi in testa e sembrava sempre più una minaccia concreta.
Eragon.
Saphira mi riportò dolcemente alla realtà. Mi girai verso di lei.
Grazie, Saphira.

Allora, bella gente!
Era da un bel po' che non scrivevo qui.
E in effetti è stato un po' crudele visto che sapevo da tempo di non riuscire a finire quella prima ff che avevo deciso di scrivere. Comunque, ne ho in mente una nuova. Non riuscirò mai ad accettare che Paolini mi abbia lasciato la mia prima OTP in queste condizioni, quindi ho deciso di scrivere un continuo diciotto anni dopo e questo è qualche notte prima dell'inizio. Avviserò quando deciderò di pubblicarla!
Spero vi sia piaciuta,
Nihal.


(La firma è diversa dal mio nome qui perché ho copiato e incollato questa one-shot dal mio profilo di efp dove mi chiamo Nihal_Katniss Jackson e non mi andava di cambiarla. Passate da me se volete!)

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