Vago,vago.
Erro perseguitato
da voraci lacrime scure.
Represso, reprimo
giovani demoni
relegandoli in un piccolo vano.
E combatto invano
battaglie già perse.
Il gusto sublime di perdere di nuovo.
Domani all'alba
mi metterò in cammino
in cerca di un inizio,
sperando in una fine.
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Fosco
PoetryRitratto di un idealista disperatamente romantico, che cresce a Baudelaire e death metal.