capitolo 77

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Era passata una settimana e Carter uscì dal ospedale .usciti dal ospedale ci recammo verso casa dove ad aspettarci c erano Kate ,charlotte Andrea .lasciai Carter giocare con Carter e Andrea e spiegai tutto ciò che era successo al ospedale .arrivata la sera pranzammo e misi Carter nel letto a dormire lasciandogli un bacio sulla fronte .così messi a dormire i bambini mi lavai e mi misi anche io a dormire.
Pov's Austin
Ero a casa .E pensavo a tutto ciò che era successo in ospedale. Ma che si credeva che l avrei lasciata stare si sbagliava di grosso .lei non mi Può vietare di vedere i miei bambini.così chiamai un mio amico
Io:ei amico mi devi aiutare
Xx:dimmi tutto
Io:dobbiamo recarci a questo indirizzo *gli diedi l indirizzo*
Xx:ok amico
Io:alle 21:00
Xx:ok amico non mancherò.
Dissi con un sorriso stampato sul viso "preparati amore sto arrivando ".
Arrivate le nove io e il mio amico ci recammo li.uscimmo dalla macchina e ci recammo vicino alla porta dove infilai un cortellino dove dopo un po la porta si aprì. Il mondo taceva,tutti dormivano .così io mi recai nella stanza dei due vecchietti vedendoli dormire. Così prese la pistola e gli sparai tutti e due .E dissi fra me e me
:finalmente questi scassa coglioni non mi romperanno più. Uscita dalla stanza mi recai nella stanza della bambina dove la vidi che dormiva .
Pov's camila
Ero di sotto che dormivo .Ero stanchissima così mi stesi sul divano e sproffondai in un sonno profondo. Mi giravo da una parte e dal altra dove ad un tratto mi alzai sentendo Martina piangere .salì le scale di sopra chiamando Kate ma non mi rispondeva. Cosi mi recai nella loro stanza vedendo che erano ricoperti di sangue
Io:oh mio Dio! Kate *Piansi*
Sentì piangere ancora più forte Martina così mi recai nella stanza vedendo una Persona Vicino alla culla così mi avvicinai da lui dicendogli
Io: chi sei tu non toccare mia figlia
Xx:che bella questa bambina e bella come la mamma si mise a ridere .Martina piangeva ancora di più. Cosi mi recai verso di lei ma non fu possibile perché sentì chiudere la porta dove una voce a me famigliare parlo dicendomi
Xx:amore come siamo belle stasera .
Così io mi cercai di avvicinare a Martina ma non fu possibile perché lui mi prese dal braccio sbattendomi al muro dicendomi
Xx:eh no amore ora resti qui con me
Io:fottiti
Xx:come siamo acide oggi
Così lui fece segno al suo amico di uscire e vidi che si stava sbottanando i pantaloni .
Continua...

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