Prologo

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Finì di fumarmi la sigaretta ed entrai in quella che tra poco sarebbe dovuta essere la mia nuova scuola.
Sentì il mio telefono vibrare e lo presi subito dalla borsa.
da:mamma
ehi tesoro,come sta andando lì a Los Angeles?
Sorrisi nel vedere mia madre preoccuparsi per me.
Io e lei non eravamo state mai in buoni rapporti ma stavamo cominciando ad andare d'accordo.
Scossi la testa per cancellare questi pensieri e concentrarmi sulla realtà.
Mi ritrovai stesa a terra con i libri sparsi intorno a me e un ragazzo che rideva.Mi alzai e raccolsi tutte le mie cose per poi andare verso quel cretino che non la smetteva di ridere.
"Ehi tu" lo chiamai
"Che vuoi?" mi rispose con il sorriso ancora in volto.
"Smettila di ridere o ti ritroverai qualche livido su quella faccia che ti ritrovi in meno di un minuto"
Smise di ridere e si avvicinó lentamente fino a fermarsi a un millimetro di distanza da me
"E tu chi saresti per dirmi questo?"
"Il mio nome è Amanda Evans"

THE LAST WAYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora