Un po' di giorni fa avevo deciso che dovevo vivere la mia vita come un ragazza normale sorridere, ridere fino a piangere, cadere e poi rialzarmi sempre con il sorriso stampato in volto e dovevo cercare di moderare il mio carattere, in modo di pensare bene alle cose che dico e cercare di mettere un po' di filtri dal cervello alla bocca, ma non ci sono riuscita. Ci ho provato, ho cercato di moderarmi ma non ci sono riuscita, come non riesco ogni volta. Sono una che fa promesse su promesse a se stessa e poi non le mantiene, sono una che non perdona e ho un modo contorto di pensare le cose, ma non per cattiveria o altro, semplicemente perché mi sembra la cosa giusta da fare. E come fa a finire? Io in camera che piango e scrivo o ascolto musica. Questa sono io, una ragazza impulsiva, acida, incompresa, riflessiva in certi casi, cattiva con chi mi tradisce, rancorosa, permalosa, gelosa, troppo sensibile, intollerante e da qui posso continuare ancora, ma mi fermo. Ho cercato di cambiarmi per gli altri, ma non solo per essere accettata, anche perché voglio saper perdonare senza portare rancore, voglio poter essere meno sensibile e voglio cercare di essere più neutrale e non che le cose mi si leggano in faccia, perché si, le cose mi si leggono in faccia solo che nessuno è disposto a leggerlo, perché tutti preferiscono leggere la storia di una ragazza bella bionda e con i capelli lisci, e non di una con brutta, capelli neri e ricci. Perché tutti preferiscono le storie con un lieto fine. Tranne a me. A me non piacciono le storie a lieto fine, perché non è così realmente che vanno le cose.
-E
STAI LEGGENDO
IL MIO BLOG
Teen Fictionquesto è un blog, dove parlo, mi sfogo e dico quello che mi passa per la testa. quello che passa per la testa a una ragazza di 14 anni. il mio diario -E p.s. pubblicherò minimo una volta alla settimana, ogni giovedì, se salto qualche aggiornamento è...
