Era una giornata umida e gelida di ottobre, mia madre era in preda all'agitazione perché meno di 2 ore avevamo l'aereo per la Transilvania , in un paesino sperduto e sconosciuto a tutti.
Tutto questo lo stavamo facendo per me e mia madre , che per vari motivi sia di lavoro sia economici non potevamo più stare a New York.
Sento la voce ansiosa di mia madre gridare dal salotto :"Allyson ti sei ricordata di portare la giacca nera, quella pesante?, ti vorrei ricordare che li fa molto freddo!!!".
"Sì mamma non ti preoccupare ", le risposi con tono annoiato e rassicurante.
Per un pelo non perdemmo il volo, appena salite sull'aereo caricammo i nostri bagagli sugli scaffali appositi e dopo la lunga e noiosa spiegazione dell'hostess, dove spiegava cosa fare in caso di pericolo e le varie vie di uscita, l'aereo iniziò a decollare.
Fu il volo più straziante della mia vita , vidi tutta la mia città man mano scomparire nel nulla fino a vedere solo soffici nuvole sotto di noi.
Dopo tante ore di viaggio finalmente sbarcammo all'aeroporto ; eravamo arrivate.
Io e mia madre salimmo sul primo taxi che ci portò a destinazione.
La casa era grande, composta da 2 piani uno più grande dell'altro , e a mostrarci la casa fu la nostra nuova domestica, qui in Transilvania anche se non sei ricco riesci a permetterti di tutto con poco, questa fu la nostra fortuna.
Curiosa come sono entrai subito nella mia nuova camera e la prima cosa che notai fu un quadro appeso proprio sopra il mio letto dove ritraeva un vampiro ormai morto con il segno del suo clan tatuato in bella vista sul polso destro.
Man mano che esplorai la casa notai che in ogni angolo c'erano presenti solamente quadri macabri di vampiri.
La stanchezza si fece sentire verso le 22.00 e subito, senza alcuna esitazione, andai a dormire nel mio nuovo letto senza sapere cosa mi stesse aspettando ...
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"Vampires,the smell of blood"
VampireSono sempre stata una ragazza forte che ha sempre superato gli ostacoli che la vita le metteva davanti. Ma da quel giorno qualcosa cambiò e niente fu più come prima.