Capitolo 2.

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*18.15*

"Eccoci arrivati!" esclama mia madre saltellando sul sedile. Io alzo lo sguardo e guardo fuori dal finestrino.

Dopo qualche minuto Stefano parcheggia difronte una villetta a due piani con un enorme giardino. Scendiamo tutti e tre e prendiamo le nostre valigie. Mi fermo in giardino e mi guardo attorno: sembra una stradina abbastanza tranquilla,con altre villette simili alla nostra.

Entriamo ed è già tutto arredato: al primo piano c'è il soggiorno e la cucina,con una porta dove sicuramente c'è il bagno. È abbastanza carina e moderna,ma soprattutto grande..forse un po' troppo per tre persone.

Salgo le scale e noto un lungo corridoio con 4 porte. Entro in tutte le stanze e ci sono due bagni e due camere da letto: una matrimoniale e una singola.

Mi fermo nell'ultima stanza,cioè la mia camera da letto,e poso tutte le valigie. È molto spaziosa rispetto a quella che avevo prima..

Sistemo tutti i vestiti nell'armadio,i trucchi in una fila di cassetti,metto dei libri e dei cd in alcuni scaffali,ecc...

Dopo aver sistemato tutto controllo l'orario: le 20.30. Scendo e vado in cucina e trovo la cena pronta. Mangio e ignoro per tutta la serata sia mia madre che Stefano. Appena finisco di cenare salgo in camera,prendo il computer portatile dalla scrivania e mi butto sul letto. Decido di continuare la sesta stagione di Skins,visto che quest'estate mi sono fermata a metà stagione.

Appena finisce la terza puntata spengo il computer,mi alzo dal letto e vado in bagno per farmi una doccia.

Di solito passo tantissimo tempo sotto la doccia: canticchio e penso anche per più di mezz'ora.. Mi rilasso tantissimo. Però oggi sono molto stanca,quindi dopo qualche minuto esco dalla doccia,mi infilo il pigiama e vado in camera. Mi ristendo sul letto,metto un po' di musica dal cellulare e guardo il soffitto.
"Buonanotte" entra di scatto mia madre e mi sorride.
"Notte" dico senza distogliere lo sguardo dal soffitto. Lei rimane per pochi secondi sulla soglia della porta a guardarmi,poi sospira e se ne va.


*00.08*

Controllo l'orario e decido di andare a dormire. Tolgo la musica,metto a caricare il cellulare,spengo le luci e mi giro dalla parte del muro. Chiudo gli occhi e dopo un po' mi addormento.


*10.30*

Suona la sveglia,apro gli occhi e la spengo. Troppo fastidiosa!
Mi stiracchio e rimango un po' stesa sul letto.

Ultimo giorno di vacanze..domani primo giorno di scuola! Spero che la mia classe non sia schifosa come quella precedente,piena di infami e bimbi minchia.

Dopo un po' mi alzo e vado di sotto per fare colazione. Incontro mia madre in soggiorno che appena mi vede sul suo volto compare un sorriso,falsissimo ovviamente.

"Buongiorno Anto".
"Ehi" mi stiracchio per l'ennesima volta e vado in cucina.

"Senti,potresti andare a fare la spesa stamattina?" mi chiede avvicinandosi di più.

"Mhh..va bene,lasciami la lista sul tavolo" le dico alzando lo sguardo verso di lei.

"Grazie" mi da un bacio sulla guancia e mi da una tazza con il caffè d'orzo,il mio preferito.
Bevo e nel frattempo cazzeggio su Facebook.

Appena finisco mi alzo e vado in camera. Spalanco l'armadio e prendo una canotta aderente nera,una giacchetta grigia e un paio di jeans a vita alta neri strappati alle ginocchia. Prendo tutto e vado in bagno per lavarmi e truccarmi.


*11.00*

Mi controllo un'ultima volta allo specchio,prendo il cellulare e scendo. Afferro la lista della spesa dal tavolo della cucina ed esco. Appena esco di casa inserisco le auricolari nel mio cellulare e metto i Green Day.

Arrivo al supermercato e riempio il carrello con tutti gli ingredienti scritti da mia madre.

Mi metto in coda alla cassa e nel frattempo noto un ragazzo abbastanza carino: alto,magro,biondo,occhi verdi... Iniziamo bene!

Arriva il mio turno,pago e prendo le due buste. Guardo un'ultima volta quel ragazzo ed esco dal supermercato. Appena torno a casa metto le buste sul tavolo e vado in camera.


*13.30*

"È pronto" urla mia madre dalla cucina. Io e Stefano scendiamo insieme e prendiamo posto a tavola.

"Stamattina sei uscita?" mi chiede Stefano mentre aspettiamo il secondo.

"Si,sono andata al supermercato a prendere delle cose per mamma".

"Come ti sembra questa città?". Nel frattempo arriva il secondo.
"Carina.." dico ripensando a quel ragazzo. Mangio anche il secondo e salgo subito dopo in camera.

Ho voglia di disegnare,quindi prendo tutto il necessario e cerco sul pc qualche immagine da riprodurre. Scelgo una bellissima foto di Kurt Cobain mentre suona la chitarra.

Appena finisco di disegnare decido di non colorarlo e attacco il foglio d'album sul muro.

Felice del risultato scatto una foto e la pubblico su Instagram.

Scendo in soggiorno e noto che i miei non ci sono. Mi butto sul divano e accendo la tv e dopo un po' mi addormento.

My fucking strange life.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora