5.264,44 km di distanza

Capitolo 6

Da quando Ethan mi ha scritto quel messaggio, sto piangendo, sono 2 fottutissime ore che piango, non so più cosa fare.
Perchè ho dato ascolto a quel coglione di David?
Lo sapevo, dovevo parlarci io.
Decido di sistemarmi, mi faccio una doccia veloce mi infilo i miei leggins e una felpa, una di quelle infondo all'armadio, non sapevo davvero come vestirmi.
Inizio a camminare, senza meta, ad un certo punto arrivo in un piccolo angolo della città, un pó isolata, trovo una panchina, senza nessuno sopra, quindi me approfitto e mi ci siedo, prendo il telefono e chiamo Dylan su skype, che quasi subito mi risponde, parliamo finchè da me non arriva notte, quindi decidiamo di sentirci un altro giorno, mi ha parlato della sua ragazza, ha detto che ci sono qualche problemi tra di loro, e io gli ho raccontato di me ed Ethan.
Ha detto che è un coglione perchè io sono bellissima... Ehm è fidanzato, è fidanzato, è fottutamente lontano e fidanzato.n
Decido di iniziare ad incamminarmi a casa, metto gli auricolari e inizio a partire per tornare a casa, ma... Non mi ricordo da dove sono venuta.
Oh cazzo ho perso la strada, sono sola, ed è buio. Che faccio?
Okai vedo delle ombre, non è nessuno tranquilla clary.
Sento delle risate, non so da dove provengono, ma ho paura, tanta paura.
Spuntano da un piccolo vicolo 5 ragazzi, quindi cerco di cambiare direzione, ma loro mi bloccano.
O mio dio ho troppa paura.
Chissà che cosa vorranno farmi...ho davvero troppa paura.
Mi afferrano per un braccio, non riesco a riconoscere chi sono, perchè è notte inoltrata, ma, hanno delle bottiglie in mano, probabilmente sono ubriachi.
Oh cazzo sono fottuta.
Ammeno che non venga qualcuno a salvarmi, cosa che vedo improbabile perchè saranno all'incirca le 2:00 di mattina, ma non ne sono sicura, non posso vedere con il mio telefono.
Hanno iniziato a circondarmi, 5 contro 1, non penso di riuscire a salvarmi.
Ad un tratto, quando si stanno avvicinando sempre di più , quando ad un tratto sento una voce,
Quella voce è molto familiare. È lui. Si è lui.
È David, sono qncora arrabbiata con lui, ma in questo momento ho bisogno di qualsiasi persona che mi salvi.
E, non faccio in tempo a reagire che mi arriva una botta in testa da David, DAVID MI HA FOTTUTAMENTE DATO UNA BOTTA IN TESTA.
Non riesco a muovermi, ho gli occhi aperti, ma sono completamente incollata a terra.
David ha preso qualche botta, ma li ha stesi tutti, e ha chiamato la polizia. E io non riesco a reagire.
L'ambulanza mi carica su e sento solo le sirene, vorrei urlare, poter parlare e dire che mi sento bene ma le parole non mi escono di bocca.
Non so più cosa fare, ad un certo punto decido di addormentarmi.
La mattina dopo mi sveglio, e sento i dottori parlare, stanno dicendo che la cosa è abbastanza grave.
Ma io vorrei dire loro che sto bene, ma non escono suoni dalla mia bocca.
Sento il lettino muoversi, dove mi stanno portando?

                        ~*~*~*~*~*~
Hei principesse, scusate se ho postato troppo tardi, ma non avevo proprio idee.
Devo dirvi una cosa, alcune di voi avranno notato che ho scritto "capitolo 6" invece di mettere il titolo...beh non riuscivo a trovare qualcosa da mettere come titolo, da ora in poi metteró il numero del capitolo.
Byebye bellissime.