Sto Toccando L'inferno

Sabato 19/03/16

È stata una mattinata come il solito.
Scuola e compagni di merda.
Non ho potuto messaggiare xkè avevo finito internet ma ho disegnato tutte le ore.
Oggi pom. Sono andata a Castellarano in bici da Sassuolo con la mia migliore amica.
È stato divertente ma faticosissimo.
Al ritorno sono entrata in casa con l'intenzione di farmi una doccia ma mi chiamano i miei.
Io=pronto?
Ma=Hey accendi la stufa?
Io=ma sto entrando nella doccia...
Ma=fa niente vacci in mutande prima di farla.
Io:ma no!faccio la doccia poi vado.
Ma:ok
Dopo questa scena che poteva capitare a chiunque..
Faccio la doccia con la musica in sottofondo ed esco.
Arrivano i miei.
Ma=hai usato troppa acqua calda!
Pá=non basterebbe quella di tutto il mondo!
Io non sono né grassa ne altro.
Ho fatto una doccia di mezz'ora neanche...
Ma loro si divertono a esagerare.
Vado ad accendere la stufa.
Pá=usa anche lo stuzzicadenti negli angoli.
Io:ok
Tornò fuori e lo prendo.
Poi lui si siede sul divano a fissarmi.
Io:...puoi andare
Papà mi guarda malissimo e s'incazza.
Pá=ooh rispetto xkè la gentilezza è tutto.
Poi sono nato prima di te quindi finchè non te ne vai a 18anni tu non mi parli cosí.
Io:ok stai calmo..
Pa=ancora?
Signorina io e te non andiamo d'accordo!
Io lo guardò abbastanza male e lui?..
Pá:piantala di guardarmi con quell'aria da so tutto io.
Io se m'incazzo incominciò a immaginare la scena dove gli tiro un cazzotto o cosí...
L'ho fatto una volta da piccola di tirargli uno schiaffo...me ne hanno tirato uno loro che mi ha buttato sul letto.
Mi metto a pulire la stufa con le lacrime agli occhi x la rabbia mentre mi sento i suoi occhi puntati addosso.
La pulisco.
Metto via l'aspirapolvere.
Vado in camera.
Papà:Oksana!
Io:Arrivò..
Papà=Vieni!
Subito!
Io:un attimo..
Vado la..
Papà:che stavi facendo?!
Io:mettevo via una cosa..
Papa:brava con le mani sporche?!
Io:...
Papà:guarda!
Lo seguo.
Papà:ti ho detto di guardare se c'era del pellet a terra.
Io:l'ho fatto..
Papà:ci sono due pezzi li!
Li raccolgo stringendo i pugni e trattenendo le lacrime.
Papà:e dopo lavati le mani poi guarda se ce ne sono ancora.
Se ne va tranquillo.
Io li che piango ricontrollo e butto via i pellet caduti e neri.
Dopo come se niente fosse mi chiedono se mi piacevano dei pantaloni che mi avevano comprato..
Guardo quello a righe bianco e nero.
Io:quello nn mi piace.
Ma=provalo
Io=ma non lo uso..
Ma=Provarlo e guardalo indosso!
Io:ok...ma non ora.
Me ne tornò in camera ferita.
...
Ora vado a cena..
Spero non succeda altro.
Ma come sempre x loro non è successo niente.
Come:
Gli metto davanti i tagli sul braccio e non li vedono...vedono che non ho fatto i compiti.