Scese dall'aereo mi viene data la valigia e io e le mie amiche entriamo in un cancello.
Difronte a quell'entrata c'è nè un' altra con due palme ai lati e un signore biondo e con occhi celesti che ci prende le valige dicendo che ce le avrebbe portate in camera.
All'ingresso Alessia dá il suo cognome e il signore al bancone ci dà una chiava con un ciondolo con su scritto il numero 365.
"Questa è la chiave della vostra stanza e benvenute al "village day" ci dice.
Andiamo nella stanza.
Simona apre la porta.
Pareti rosa, quattro letti singoli con coperte fiorite, ai lati dei comodini con le maniglie bianche, in direzione della porta, di fronte, una scrivania bianca con una sedia rosa e ai alti due armadi di legno, con le maniglie bianche.
Appena entrate ammiriamo la stanza, bellissima.
Ci buttiamo ognuna sul letto scelto mettendo le valige sopra i letti.
Mettiamo le magliette e i pantaloni nei comodini (tanto sono poche) dopo mettiamo tutte le scarpe in un armadio, mentre nell'altro gli altri oggetti nella valigia, poi abbiamo messo le valige sotto i letti.
Dopo ci siamo vestite più leggere e siamo andate a visitare il villaggio.
"Ma dove stiamo?! Nel paradiso?!?!" Dico e Alessia mi risponde "Una cosa del genere...siamo in...Grecia!"