Una vita monotona,non avere tante amicizie,non avere vere amicizie,non essere accettata dagli altri per quelli che sono,fottersene altamente di quello che pensano di me,pallavolo,youtube,videogiochi :questa è la mia vita di merda.
Mi guardo allo specchio e vedo una ragazza di 17 anni ,alta 1:85, capelli marroni lunghi e mossi ,occhi verdi che non mi dicono niente.
Prendo le chiavi,il telefono,il borsone e le cuffie ,chiudo la porta ed esco nel mondo esterno,stavo andando agli allenamenti di pallavolo quando vedo Serena, una mia compagna, che passava di là per andare anche lei agli allenamenti,gli andai incontro-ehi,zia
-ohi,che ci fai in questa strada, di solito non vai dall'altra parte?-disse lei
-oggi avevo voglia di cambiare strada;comunque che mi racconti di interessante?
-niente,oggi ho preso il solito 5 in francese e una nota - disse lei con un tono abbastanza tranquillo
-cosa hai fatto per beccartela?
Se:-niente di che,ho buttato dalla finestra l'astuccio di Berni
-Luca Berni?Perché?
-si,perché mi rompeva le palle
-grande zia - e ci demmo il cinque
Arrivammo in palestra,e c'erano già delle nostre compagne che facevano dei passaggi
Io:-buongiorno a tutte,ciao Gio (l'allenatore)
Tutte:-ciao Ari,ciao Sere
Andammo negli spogliatoi,ci cambiammo e ritornammo in palestra;facemmo i soliti allenamenti,ma questa volta con la musica, quindi ci divertimmo a vedere il nostro allenatore cinquantenne ballare canzoni come Animals - Martin Garrix e altre simili.
Ritornai dagli allenamenti sfinita più del solito,perché domani,cioè Sabato avremmo avuto la finale di stagione;e me ne andai a dormire.
******
Mi svegliai carica e pimpante, strano,perché di solito sembravo uno zombie che era in cerca di cervelli😷 ...Mi feci una doccia ,mi vestii e mi misi a fare i compiti per lunedì, passò molto tempo finché non Finì, erano le due e la partita iniziava alle tre,mi cominciai a preparare mettendomi la maglietta da partita,qualle con il numero,i pantaloncini corti,con questi pantaloncini sembravo ununa 'figlia di buona madre' e le calze lunghe e bianche,con scritto sopra il mio nome ,ossia Arianna;misi nel borsone acqua,cambio,scarpe e carta di identità;alle 2:30 uscì e andai in palestra,mi cambiai e mi misi a palleggiare contro il muro, visto che non c'era nessuno in quel momento.
Ad un certo punto entrarono quattro individui che si sedettero, erano quattro ragazzi abbastanza carini.
Io di solito,con gli altri sono molto fredda,sempre e comunque,perché ho imparato a difendermi da quegli stronzi che mi prendevano in giro.
Andai da loro-ehi,non vi ho mai visti qua,chi siete?
-siamo autorizzati a dirtelo?-disse quello con i capelli sparati all'aria
-stai calmo!volevo solo sapere chi siete visto che non vi ho mai visto da queste parti - risposi con tono impertinente
-lascialo stare,è arrabbiato -disse il più grande,credo
-ah vabbe,comunque piacere Arianna,capitano delle Under 21- gli tesi la mano
-piacere Giuseppe
-piacere Salvatore
-piacere Stefano
-Sascha-non siete di Milano,lo capisco dai vostri accenti
Sal:-ho un accento?
-si,vieni da Padova?
Sal:-si,mai nessuno nota il mio accento
-io si,Giuseppe tu vieni da Napoli?E tu Stefano da Firenze?
-si - risposero in coro
-e tu Sascha ,vieni da Genova, ne son sicura
Sa:-e tu come fai a saperlo,non ho un accento - disse con un tono abbastanza stufato
-hai la faccia da genovese - Stefano interruppe la conversazione tra me e Sascha
Ste:-che onore parlare con il capitano
Sal:-già
Cominciammo a parlare,finché Arrivarono la mie compagne e io me ne dovetti andare
-ci vediamo dopo la partita
Sal:-magari dopo ci porti a vedere un po' Cusano Milanino
-ok...-e me ne andai
Iniziò la partita,c'era una tensione nella palestra,che non c'era nemmeno quando mi hanno operato al ginocchio...
Arivammo al quarto set ,il primo e il quarto l'avevamo vinti noi ;entrammo in campo e mentre l'arbitro controllava la formazione,diedi un occhiata a quei quattro e li vidi che facevano il pollice in su e che tifavano come dei pazzi ,tranne Sascha che stava con le braccia conserte.
Il set è stato il più pesante della mia "carriera",eravamo 15-14 per noi,quando le avversarie fecero una battuta,Sere la prese e la passò al palleggiatore che a sua volta me la passò a me, e io con una schiacciata molto forte e veloce feci sbagliare la difesa dall'altra parte.......abbiamo vinto!!!!!-si!!Minchia,finalmente!!!!-le altre si avventarono su di me ,per poi prendermi in braccio e portarmi in giro per la palestra;nel mentre di questo trambusto vidi Stefano registrare il tutto con un fotocamera....Mi chiedo il perché.....
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Io e....loro
FanfictionSono una ragazza diversa dalle altre e non lo penso solamente,ma lo affermo!