Sono l'Arcangelo Michele, un guerriero, colui che ha combattuto Lucifero, sconfiggendolo, lo ributtai negli Inferi e lo sigillai nuovamente dentro. Non pensavo avrei dovuto nuovamente battermi dopo quell'evenienza, ma invece, quel giorno, uno come tanti, sembrava, il Signore convocò tutti noi in un'assemblea, nella sua sede.
Non sapevamo il perchè di quella convocazione, eravamo tutti e sette intorno a un tavolo rotondo fatto di legno di castagno, al centro di questo si trovava un piatto d'argento con al suo interno un paio di banane, tre mele, qualche arancia e cinque o sei mandarini. Nell'attesa che arrivasse il nostro convocatore presi un mandarino e lo divisi con gli altri Arcangeli che stavano vicino a me. Circa venti minuti dopo che finimmo i nostri spicchi di mandarini, Dio fece il suo ingresso nella sala. "Buongiorno a tutti" ci disse con la sua voce, una voce che l'essere umano non poteva sentire perché troppo divina. "Vi starete chiedendo il perchè di questa improvvisa convocazione, ebbene, ho preso una dura decisione, il compito che vi sto per assegnare é quello di distruggere il pianeta terra" continuò. Io e gli altri ci scambiammo delle occhiate stupite: Perché ha preso questa decisione? Che senso ha creare il pianeta, la vita, l'uomo e addirittura mandare il proprio figlio a sacrificarsi per salvare gli abitanti di quel mondo dal peccato, per poi distruggere tutto? Mi limitai a pensare, non volendo rischiare di scatenare la sua ira. "Se avete domande è questo il momento per porgermele" ci disse, in risposta un silenzio tombale. "Bene, allora andrò avanti: A capo dell'esercito ci sarai tu Michele, voi altri obbedirete a lui in battaglia e darete a vostra volta gli ordini agli altri angeli". "Verrà dato il via alla misisione tra due mesi, preparatevi e non fatene parola con nessuno. Deciderò io quando sarà il momento di avvertire tutti" detto questo, ci diede il permesso di ritirarci.
Uscimmo dalla sala in silenzio, guardai i volti scioccati dei miei compagni senza aggiungere una parola. Semplicemente riflettevo: Continuavo a non capire il perché di quella decisione, insomma, un motivo ci sarà; queste decisioni non si prendono a caso. La cosa migliore sarebbe chiederlo a Lui, ma non in quel momento. Avrei dovuto far prima calmare le acque. Nel mentre continuavamo a camminare attraversando quel lungo corridoio totalmente bianco, talmente lucido che ci si poteva specchiare. Quella notte venni tormentato dagli incubi, vedevo gente disperata, donne, bambini, che scappavano e che scappavano da me, tuttavia, avrei dovuto farlo, per forza, era un ordine e avevo preso l'incarico. Era troppo tardi ormai per tirarsi indietro. La mattina seguente tirai fuori l'armatura, la spada e la sella. Oggetti che speravo non avrei mai dovuto rispolverare e invece... Com'è buffo il destino. Presi il mio cavallo bianco e iniziammo l'allenamento. Ormai eravamo arrugginiti, sia io che lui. Non eravamo più abituati alle battaglie dall'ultimo epico scontro con Lucifero e ne era passato di tempo. Caddi un paio di volte, ma ci volle poco tempo per riabituarmi. Finito di allenarmi a cavallo, lo spazzolai e gli diedi da mangiare, per poi andare a riprendere un po' di maneggevolezza con la spada. È una spada particolare, il manico è fatto in titanio con una specie di piccolo vortice bianco che vi si attorciglia, la lama è di ferro e quando trafigge, qualsiasi corpo, animato o non animato, sprigiona una luce fortissima che polverizza il soggetto trafitto e possiede inoltre,l'abilità di squarciare il buio. Era pesante, molto pesante e ciò che la faceva pesare di più era il peso della responsabilità di possedere un amuleto così unico. Dovevo allenare le braccia, riuscivo ancora a sollevarla, ma non a tenerla in mano per così tanto tempo.
Nel frattempo, nella mia testa risuona continuamente la solita domanda: "perché tutto questo?", questo quesito mi tormentava. Io, Raffaele e Gabriele eravamo i tre Arcangeli in stretto contatto con la testa del Signore, ma nonostante questo, io non riuscivo a leggere il perchè, mi sforzavo, ma senza ottenere grandi risultati.
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Archangel
FantasyGli Arcangeli hanno ricevuto l'ordine da Dio di distruzione del pianeta terra per via del comportamento degli uomini su essa. Uno di questi, si innamora di un'umana e nonostante lui sappia che la sua storia con quella donna non potrà mai esistere, c...