SURREALPOWER:la mia salvezza

Lui non mi aveva detto che si era innamorato di me,ma era ovvio mi aveva baciata,a me andava bene se mi chiedeva di stare insieme perche' io lo amo da quando ci siamo conosciuti,lui e' perfetto.I giorni passarono e io dovetti tornare a casa mia,ero così triste senza di lui e lui lo era senza di me.Mi disse prima che io partissi:

Sal:Ti prometto che ci rincontreremo e niente e nessuno ci separera' mai.

Io:Promesso."mi scappo' un ti amo senza che mene accorgessi,io pensavo che mi dicesse io no,anche perche' non si era dichiarato"

Sal:Anch'io ti amo.Ma non possiamo stare insieme per adesso,siamo lontani.Mi dispiace piccola.

Io:Ok.scusami.

Mi bacio' e poi io devetti partire.Lui sene era accorto che ci ero rimasta male per quelle parole che aveva detto,ma non potevo lamentarmi perche' non volevo perderlo,lo amavo troppo.Arrivata alla stazione,lo chiamai per dirgli che ero arrivata,quando rispose disse che dovevo girarmi.Lo trovai dietro di me,lo abbracciai così tanto,mi mancava così tanto.

Io:Perche' se venuto da me?

Sal:Mi mancavi te,mi mancavano i tuoi abbracci e i tuoi baci.

Io:Anche te mi mancavi tanto,infatti volevo ritornare a Milano,ma tanto non possiamo farci niente finche' non avro' 18 anni non posso trasferirmi a Milano.

Sal:Ma volevo venire io a vivere nella tua citta'.

Io:No te resti a Milano con i Mates,non voglio rovinare la vostra amicizia.Non cambio idea mi dispiace ma non voglio togliere un Mate agli altri.

Sal:Ok,anche se volevo stare con te,ma hai ragione.

Il giorno dopo,dovette tornare a Milano,ci stavo male ma era così e io accettavo la sua carriera e non era un problema per me.