SOLPRESA A PASQUA

UNA MATTINATA INDAFFARATA

Mi chiamo Chiara,e frequento la 2 media, ho i capelli castani e lunghi a cui mi piace fare la treccia, mi dicono tutti che ho la bocca carnosa, gli occhi intensi e il naso perfetto. Mi piace ascoltare musica classica, cantare e ballare,vestirmi con abiti alla moda, ma anche risolvere quiz matematici e sono la più brava della classe in tutte le materie, secondo i miei compagni, ma secondo me è solo perché mi impegno molto. E anche se non ci crederete mi entusiasmano le avventure di tutti i tipi, anche quelle scritte,ma anche gli animali il giardinaggio e il pattinaggio artistico. Insomma ho i gusti immischiati
Già dalla prima mattina c'era un gran da fare a casa mia,ho una sorellina piccola, appena nata,che gridava a sguarciagola per la casa, mentre io le dovevo cambiare il pannetto,le dovevo dare da mangiare e dovevo mettere in ordine casa prima che arrivassero i miei genitori alle 5.00 del pomeriggio.Inoltre a scuola c'era un gran da fare per i preparativi pasquali e stammo tutta la mattinata a decorare scuola con ghirlande, uova finte o colorate...
Stavo tornando a casa per la strada più lunga, mi piaceva passeggiare a mezzogiorno, con il sole splendente e le nuvole colorate passando per i Sassi, che molte volte mi fanno immaginare mondi paralleli, invisibili, ma esistenti in questo mondo. Appunto di mondi paralleli, stavo passeggiando quando la mia amica Francesca,una mia amica a cui piace spettegolare, mi informò:"Chiara, lo sai che si è trovato un uovo enorme in cui ci sono delle incisioni? E anche che pare che quest uovo porti in un altra dimensione?"
E risposi sarcastica:"E noi che cosa dovrebbe interessare?"
"Ecco sai non voglio spettegolare, ma quelle in cisioni sono identiche a quelle che stanno sul libro di tuo nonno.Sai quel diario che si portava durante le sue avventure,lo so perché l' abbiamo visto insieme, e tu stessa me l' hai detto."
Ero curiosa ma non le dissi niente. La mattina dopo, senza dire niente a nessuno andai a vedere l'uovo e mi portai il diario di mio nonno per vedere se la mia amica Francesca aveva ragione.
Quando arrivai mi solpresi e quasi mi stavo per spaventarmi