Dopo il pranzo, avvenuto all' una, i due hanno ripreso la corsa frenetica per i negozi, facendo tappa a casa per riporre le buste della mattina.
Quando sono le cinque circa lo stomaco di Louis comincia a farsi sentire, dato che il gattino ha mangiato davvero poco a pranzo.
«Posso avere un gelato?» dice timidamente Louis arrossendo mentre passano davanti ad una gelateria.
«Vuoi un gelato piccolino?» gli chiede dolcemene Harry, più che altro perchè crede di aver capito male dato che il kitten mangia davvero poco.
«L-lascia sta-stare, se non vuoi... F-fa c-come se non avessi detto nulla...» dice il liscio, mal interpretando le parole del suo padrone.
«No piccolino, ovvio che te lo compro, pensavo di essermelo sognato» dice arrossendo e cercando di mascherare l'imporporatura delle guance con delle risa.
«O-oh, allora me lo potresti prendere?» abbassa il viso Louis arrossendo ancora
Il riccio intenerito gli passa una mano intorno alle spalle e lo dirige verso la gelateria.
«Che gusti vuoi?» chiede Harry al kitten mentre si dirigono verso la loro meta.
«G-gusti?» chiede Louis che, non essendo mai stato in gelateria, non ha idea di come funzionino.
«Si piccolino, di cosa vuoi che sappia il gelato? Stracciatella? Pistacchio?» gli dice dolcemente Harry, e il gattino gli risponde, ingenuamente, «C'è al latte?» mordendosi il labbro inferiore.
Harry gli risponde dicendo che al latte non c'è, ma che ce n'è uno praticamente uguale, alla panna.In gelateria le persone li osservano in vari modi: una mamma e soprattutto il suo bimbo sono affascinati dalla coda morbida e scodinzolante di Louis, un signore li guarda con sguardo da 'mantenete le distanze', due amiche gli fanno una foto e lo ammirano, un ragazzo lo imita scherzando.
Quando hanno preso il gelato si dirigono alla macchina di Harry, entrambi sorridenti.
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He is special {Kitten L.S.}
RandomIn cui Harry è spesso triste e depresso e i suoi amici decidono di regalargli un kitten per tirarlo su di morale AU