Sento due manine fredde posarsi sulle guance ed apro gli occhi trovandomi mio figlio di fianco a fissarmi.
"Che succede?" Chiedo accarezzandogli la testa, lui con un tono triste mi fa la domanda che mi sono fatto per tanto tempo anch'io: "papà ma tu ami la mamma?" colto alla sprovvista non so cosa rispondere. "Perché questa domanda, amore?" ed è proprio adesso che capisco che quello che sta soffrendo più di tutti è mio figlio. "Facciamo una cosa" dico alzandomi e prendendolo in braccio "ti racconto una storia", lui annuisce felice, forse per le risposte alle sue domande che si fa da qualche mese.
"Mamma e papà si sono conosciuti quando papà ballava ancora, ti ricordi i video che ti facevo vedere?" Lui annuisce ed io continuo. "Una sera ho conosciuto la mamma, era bellissima e ballava anche bene! Durante le prove ridevamo tanto, come quando ti faccio il solletico, io facevo ridere la mamma e a me piaceva farla ridere. Finché un giorno mi sono accorto che mi piaceva ed io piacevo a lei! È nato così il nostro amore, ci siamo sposati e siamo diventati genitori di un bellissimo bambino, e anche un po' monello!" Lui mi interrompe "ma papà io sono bravo!" Io sorrido e continuo "purtroppo però ho dovuto rinunciare al ballo, a me ballare piace tanto, come a te piace tanto la cioccolata. E ultimamente non stavo più bene né con la mamma né senza il ballo. Neanche la mamma stava più bene con me, ma noi ti amiamo tanto, amore mio, e io e la mamma ci saremo sempre per te." Mi guarda cercando di capire meglio le mie parole e allora mi spiego meglio "mamma e papà si vogliono bene ma da amici e quando vorrai giocare sia con mamma che con papà, ci troviamo tutti nel salotto e giochiamo a tutti i giochi che vuoi" sembra soddisfatto ma mi spiazza con un'altra verità "papà ma io lo so che adesso sei più felice e so anche perché " rimango stupito dall'affermazione di mio figlio e gli faccio cenno di continuare "papà, tu vuoi bene anche alla mia cantante preferita!" Spalanco gli occhi "Sì papà, quella che canta le canzoni che ti metti quando sei in doccia" prendo un respiro profondo e sorrido "e tu che ne sai?" "Papà io sono piccolo, mica stupido" scoppio a ridere e abbraccio mio figlio "Santi, la storia tra me ed Emma te la racconto un'altra volta, ora dormi". Mi addormento con il cuore che scoppia di gioia e con la consapevolezza che dovrò prepararmi per raccontare la storia con l'unico amore della mia vita oltre a mio figlio.
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Se rinasci.
Short StorySpesso i bambini fanno domande a cui gli adulti non sanno rispondere, o meglio, non vogliono rispondere. Come spieghi a tuo figlio l'amore?