Quando siamo ritornati a casa Cristian mi presenta la ragazza: si chiama Jasmine, è simpatica non sta un attimo zitta però è divertentissima ed è molto mascolina.
Poi tutti e tre andiamo a giocare a palla e ad un certo punto sento un ago entrare nel mio braccio: un'ape gigante.
Spaventata mi metto ad urlare e arriva un ragazzo con i capelli biondi e occhi azzurri che manda subito via l'ape e con una salvietta mi disinfetta la puntura. In tutto questo Cristian lo aiutava facendo da infermiere a quel ragazzo. Quel ragazzo si chiama Nicolas ed è il figlio dei contadini che abitano nella casa più nuova. Appena ci siamo conosciuti Nicolas era simpatico ma poi ha incominciato ad essere maleducato ed io odio i ragazzi così. Comunque riguardo a l'insetto tutto questo non mi sarebbe successo se fossimo rimasti in città, ecco un'altro pensiero da annotare: in città non ci sono api giganti.
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Pensieri stravaganti
Short StoryMi trasferisco in Toscana, in campagna, conosco tante persone. Mi innamoro e devo persino scappare da un ladro di campi. Possibile che la vita lì dev'essere così complicata?! crediti per la copertina a 4everMagcon