Mentre percorriamo le stradine illuminate di Londra,mi vengono in mente tanti ricordi,forse troppi.
"La prossima svolta a destra,l'ultima villetta in fondo".Lui annuisce capendo le indicazioni che gli sto dando.
Continuo a guardarlo tiene la mascella contratta e gli occhi fissi sulla strada.
"Se vuoi una foto basta chiedere"
Mi giro dall'altra parte per l'imbarazzo per fortuna che è buio e non può vedere la mia faccia color pomodoro.
Finalmente siamo arrivati davanti a casa mia,parcheggia e spegne la macchina.
"Beh grazie per il passaggio e scusa per il disturbo".
"Nessun problema,non abito tanto lontano da qui".
"Beh buonanotte".
Mentre prendo le chiavi dalla borsa e apro la porta sento la macchina di harry girarsi e tornare alla strada principale.
Accendo le luci salgo le scale,entro in camera tolgo le scarpe e il vestito vado a letto in intimo e mi sistemo sotto le coperte per poi cascare tra le braccia di Morfeo.
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"Tesoro svegliati".Sento una voce chiamarmi ma per il troppo sonno non riesco ad aprire gli occhi.
"Mamma cosa c'è?".Le chiedo poggiandomi sui gomiti e aprendo di poco le palpebre.
"Oggi vado a lavoro,ritorno tardi stasera,mi raccomando nessuna festa che domani avete scuola".Mi dà un bacio sulla testa ed esce dalla mia camera,sento i suoi tacchi sbattere contro le scale e la porta di casa che si chiude.
Ritorno a dormire dato che sono solo le sette e un quarto,tre ore di sonno non mi bastano.
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Mi sveglio grazie al telefono che vibra,mi appoggio sui gomiti e afferro il telefono che era sul comodino.
Un messaggio da Isabel
Da Isabel:"Hei tesoro oggi shopping alle 15;00 ?ci sono anche tuo fratello e i suoi amici di ieri sera,se non sbaglio anche il riccio che ti ha accompagnata a casa ;)".Ci metto un po' ad elaborare le parole sul riccio..non sta pensando veramente quello!?
A isabal:"Hei confermato per oggi, ma non farti idee strane sul riccio è scontroso peggio di una ragazza incinta".
Da Isabel: "Vedremo a dopo tesoro".
Blocco il telefono e lo metto sul comodino dove vedo la foto in cui ci siamo io e papà che sorridiamo.
Flashback
"Ahia! Che male papà!".Il signor stefferson corse subito in soccorso alla figlia che si era slogata la caviglia,tutta la famiglia quel giorno aveva deciso di fare una escursione tra i boschi.
Il signor stefferson prese la piccola sulle spalle,così clear gli fece la foto.
Fine flashback
Mi scende un lacrima pensando a quel giorno,eravamo una famiglia unita.
Ritraggo subito la lacrima con la mano e scosto subito le coperte per scendere dal letto e sistemare un po' la stanza.
Prendo dal l'armadio una tuta,l'intimo pulito e vado subito a farmi una bella doccia calda.
Esco dal bagno e accendo la musica giusto per rallegrare un po' la mattinata.
Incomincio a piegare vestiti che ho lasciato in giro e faccio un po' di polvere.
Dopo aver finito scendo giù e dando un'occhiata al orologio noto c'è è già ora di pranzo,metto su la pentola con dell'acqua.
In una ciotola apro un uovo e lo sbatto,ci aggiungo un pizzico di sale e di pepe,lo cucino in una padella aggiungendoci anche la pancetta.
Spengo il fuoco e aspetto che l'acqua bolle,nel frattempo incomincio a vestirmi,metto sul letto una maglia a maniche corte bordoux di alcott e dei pantaloncini aggiungendo come accessorio dei braccialetti infine le mie superstar ,mi trucco leggermente e scendo.
Mentre scendo le scale sento delle voci,una è Ryan l'altro non riesco a riconoscerla,vado in cucina per finire di cucinare e vedo mio fratello che apparecchia è un ragazzo girato di spalle...
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Green Eyes |H.S.|
FanfictionEmily stefferson,ragazza di 17 anni alta magra occhi marroni capelli rossi,vive a londra con suo fratello maggiore ryan e sua madre clear Daniel stefferson,padre e marito di questa famiglia,morto una notte sul posto di lavoro. Nella vita di emily c...