Innamorata Di Mio Cugino || Marco Ricciardelli

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Buongiorno.

Apro gli occhi e vedo la mano di Marco sulla mia coscia.

Io: ehm...Marco?

Marco: buongiorno piccola!

Io: buongiorno cugino! Ma non dovevamo cercare di dimenticarlo?

Marco: no. Non chiamarmi cugino che mi dai fastidio.
Alzati, devo dirti una cosa.

Mi alzo con Marco.

Io: dimmi.

Marco: senti Meg, questo volevo chiedertelo da ieri, quando mi hai abbracciato...

Io: dimmi dai!

Marco: vuoi venire a vivere con me a Corato?

Io: beh...wow...Io ho vissuto parecchio tempo con zia e sarebbe un po' difficile, non sono nemmeno maggiorenne, poi è lontanissimo...........SIII! Certo che vengo a vivere da te!

Ci abbracciamo come se non ci fosse un domani, gli abbracci che do a mio cugino sono quelli più belli, gli voglio un bene dell'anima...forse anche di più.

Vado di sotto per avvisare mia zia.

Io: zia!!

Zia: dimmi tesoro.

Io: vado a vivere a Corato!

Zia: così? Senza dirmi niente?!

Io: te l'ho detto ora.

Zia: con chi?

Io: con Marco.

Zia: Megan non hai nemmeno diciotto anni!

Io: lo so però...Zia voglio rivedere il Sud! È diversissimo da qui! Lì c'è una vita sociale, qui viviamo da marmotte! E per il fatto dell'età, tra pochi mesi ne compirò 18. Zia ti prego!

Zia: ci mancherai Megan. Molto.

Una lacrima le riga il viso, che tenera! Mia zia Elsa è sempre stata come una mamma.

Io: Ehi zia! Non sono morta.

Zia: vai a fare le valigie dai! So che poi scordi di farle.

Prendo cinque o sei valigie dal mio armadio, e inizio a prepararne un paio.

Entra Ines in camera mia.

Ines: già stanca?

Io: Ines! Non è che sono stanca, è che starò qui un'altra settimana quindi mi servono alcune cose.

Ines: va bene. Senti Megan, ma tu e Marco vi volete semplicemente bene , vero?

Io: ehm...si! Si, certo!

Ines: Mh. Ok. Quindi non era un bacio sulla bocca quello di ieri.

Sono fottuta.

Io: no! Davvero tu pensavi che...no!

Ines: vabbe. Io vado.

Mi metto le mani alla tempia e ripenso a quello che mi ha detto ines.

Bel casino.