Mi togli la maschera,
mentre leggo tra le righe tue.
Costruisci specchi con le parole - tu.
Migliaia di specchi troppo puliti
per i deboli occhi miei.
Scorgo la tua esile figura nel medesimo vetro rotto.
Non posso dire che mi manchi
o che sei la vita mia.
Ma sei su una strada parallela,
ed io vederti non riesco.
Ma le parole tue -
dannatamente veritiere -
infrangono l'aria,
e arrivano a me.
Solo ascoltarti - posso -
e cio' mi puo'bastare.