Savahna, una ragazza di 17 anni un giorno riceve un messaggio da uno sconosciuto
Da sconosciuto: ei bella!
Savahna: chi sei?!
Genn un ragazzo famoso a scuola tatuato, e con un peerceng al labbro.
Savahna la ragazza ordinata, studentessa modello.
(IN...
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"Anzi... scelgo verità..." Inizia a dire sperando che cambiassi idea, io la guardai divertito "no." Risposi guardandola. Fa un grande respiro ed inizia lentamente ad avvicinarsi a me esitando ogni tanto. Io la guardo negli occhi e quando è abbastanza vicina la prendo per o fianchi e la poggio delicatamente sulle mie gambe. si morde il labbro nervosa mentre io mi avvicino a lei lentamente per farla impazzire e quando sono a pochi millimetri dal suo viso, mi lascia un piccolo bacio a stampo. Ridacchio e lei mi guarda facendo una faccia confusa "scusami, ma che ti ridi?" Io non riusco più a resistere e rido trovandola troppo ingenua "1. Questo non era un bacio e 2..." Non riusci a finire che lei si alzò velocemente e si andò a sedere al suo posto.
Intanto stava girando una bottiglia di vodka e quando arrivò a lei la fece subito passare a quello di fianco.
"Volete continuare?" Chiede Louis lo stesso ragazzo che ha preso in mano la bottiglia.
"No dai, è noiosooo" si lamenta Ashley.
"Chissà come mai.." dice uno lasciando la frase in sospeso e facendo capire a tutti cosa intendesse dire.
Prendo una birra la apro e inizio a berla.
*****
Mi sveglio con la luce del sole negli occhi mi giro dall'altra parte del letto brontolando.
Cerco invano di riaddormentarmi, così, dopo una mezz'oretta mi alzo e vado dritto in bagno per farmi una doccia.
Quando esco mi metto un'asciugamano alla vita e ritornando in camera mia sento il telefono squillare. Vado velocemente verso il comodino e lo afferrò rispondendo senza guardare chi è.
"Pronto?" Dico con voce rauca per via che mi ero alzato da poco.
".." sento solo dei respiri
"Pronto?? Chi sei!?"
Ancora nessuna risposta.
"Ei chi diavo.." non riesco a finire che attacca.
Con una faccia confusa guardo chi è ma non riconosco il numero.
Sbuffò e mi vesto velocemente, mah..magari sarà stato solo uno scherzo.
Scendo e vado in cucina a bere una tazza di caffè.
