Hei Alex.》
Mi volto verso di lui. Ha un'espressione alquanto preoccupata
e sinceramente vedendolo così inizio a preoccuparmi pure io.
Che è successo? Mi devo preoccupare?
Finalmente alzò lo sguardo e mi fissò dritto negli occhi. I suoi erano quasi ipnotici,
erano di un semplice marrone scuro
ma ti potevi facilmente perdere nel turbinio di emozioni che trasparivano da essi.
Rain devo assolutamente parlarti di una cosa molto importante. So che ti sembrerà strano ciò che sto per dirti ma ti prego ascoltami fino alla fine.
Annuì.
Non capivo cosa stava succedendo...
Cosa mi doveva dire di così importante? Non lo avevo mai visto così agitato, lui è il mio migliore amico;
non ha alcun bisogno di agitarsi in questo modo, può dirmi tutto.
Si tratta di Genn.
Appena sento quel nome mi blocco.
È come se improvvisamente tutta la mia attenzione era rivolta a ciò che doveva dirmi Alex,
come se avessi il costante bisogno sapere qualunque cosa che centrasse con Genn.

Come è possibile che un ragazzo,
conosciuto per caso,
possa farti mandarti a fanculo il cervello già dal primo giorno?

Mi rivolsi di nuovo ad Alex e lo incitai a continuare.
Devi stare lontana da lui. Non è un tipo raccomandabile, ti farà soffrire.
E....io non posso permetterlo.

Ero scioccata.
Sì, è vero, io non conoscevo Genn molto bene ma di certo neanche Alex lo conosceva...
Allora perché mi dice che devo stare lontana da Genn altrimenti mi farà del male?

Perché dici questo? Co...come lo sai?
Ero sull'orlo di scoppiare a piangere.
Troppi casini in un giorno solo.
Rain fidati di me ti prego. Lo conosco meglio di quanto tu pensi.
Sono il tuo migliore amico, ci sono sempre stato e sai che puoi fidarti di me quindi ti prego.
Stai lontana da lui.

Quelle parole mi ferirono più di quanto credessi. Ma...dopotutto aveva ragione lui non avevo motivo per non fidarmi di quello che mi stava dicendo.

Alex si avvicinò a me e mi intrappolò fra le sue braccia in un caldo e confortevole abbraccio, ne avevo bisogno.
Allora, in casa sarei da sola. Ti va di stare con me oggi?》dissi rivolgenogli un sorriso.
Certo, ma che domande fai? 》esclamò lui dandomi un bacio sulla fronte.

Mentre camminavamo verso casa parlammo un po di scuola e non potei fare a meno di ridere quando mi disse che aveva preso 2 in storia nella verifica.

Dai Rain lo sai meglio di me che la storia non serve a un cazzo.
E poi la prof poteva arrabbiarsi di meno...ho semplicemente scritto alla fine della mia bella verifica :'SONO TUTTI MORTI'.
Poteva evitare di mettermi due.》esclamò sbuffando...

Io continuai a ridere e lui ormai stufo disse 《Sai che sei proprio rincoglionita?》 E scoppiò a ridere pure lui.
La mia rincoglionita.

Una volta arrivati a casa mangiammo un po di pasta al pomodoro cucinata da Alex e anche se non era proprio buona si può dire che era commestibile.

Passammo il resto del pomeriggio a fare cazzate, ridere e scherzare e non avrei potuto desiderare niente di meglio.
Dopo un po arrivò la sera e con lei anche la fame.

Stavo ordinando le pizze 《 ecco, allora una pizza con patatine fritte e....Alex! Come la vuoi la pizza?》 urlai dalla cucina.
Ne prendo una con pomodoro, mozzarella, funghi, prosciutto cotto e carciofi.》gridò di rimando.
Non so come faceva a mangiare una pizza con così tante porcherie sopra..Boh

Dettai l'ordine al pizzaiolo insieme all'indirizzo di casa mia e dopo venti minuti arrivarono le pizze.
Le divorammo in poco tempo e dopo un po ci sdraiammo sul divano coi pop-corn a guardare il film preferito di Alex: "Maze runner: il labirinto"

A metà del film mi addormentai sulla spalla di Alex mente lui mi accarezzava dolcemente i capelli.





Ecco come promesso il nuovo capitolo.
Spero vi piaccia e tanto e cercherò di aggiornare tutti i giorni.
Lasciate tanti 'mi piace' e commenti.
Un bacio😘❤








ESCAPE FROM THE RAIN | Alex o Genn?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora