Favij - Sotto le cuffie

---Chi è Lorenzo---

Bella a tutti, ragazzi! Benvenuti a questo nuovo video io sono Favij e... no, questo non un video. E io non sono Favij. Aspettate, fatemi spiegare adesso sono Favij, ma non e sempre stato cosi. Prima di Favij c'era Lorenzo.

Mi presento. Ho quattordici anni. Abito in un piccolo paese vicino a Torino, un paese cosi piccolo che non lo conoscono nemmeno i suoi abitanti. Ci vivo piu o meno da quando ho tre anni, da quando i miei genitori, che abitavano a Torino, decisero di trasferirsi li. Volevano vivere in una casa piu grande e piu a contatto con la natura Sono figlio unico, ho i capelli lunghi e sono magro. Esatto, ero piu meno come sono adesso, giusto un po o piu basso!). Sono introverso e un po' solitario, sto sulle mie. Ho una sola, grande passione: i videogames. Frequento la terza media e a scuola non sono proprio un asso. La matematica il mio incubo peggiore. Non so perché, ma i numeri non riescono a entrarmi in testa in nessun modo. In compenso, proprio grazie alla mia passione, sono fortissimo in inglese. Purtroppo nella mia classe non c'e nessuno con cui possa parlare di videogames. Certo, molti miei compagni hanno la PlayStation o l'Xbox, ma sono tutti appassionati di giochi di calcio o di wrestling e, come sapete, quelli non sono i miei preferiti. E poi sono timido. Un timido inguaribile, sono uno di quelli che non riescono a farsi avanti. Mai. Al solo pensiero di avvicinarmi a una ragazza, anche una mia compagna di classe, mi tremano le mani e il cuore inizia a battermi fortissimo. Avrete capito che non ho una fidanzata. Pero lo desidero tanto E cosi, ogni giorno, dopo la scuola, aspetto mia madre che arriva in macchina per portarmi a casa. Pranzo e poi vado nella mia cameretta. La mia camera piu o meno la stessa della mia infanzia: c'e il mio letto alcune mensole e il guard I muri sono tutti di un colore giallo tenue. Ce una piccola seggiolina di plastica. Ce una scrivania. Poi di fronte al letto c'e un mobiletto. sopra questo mobiletto ce un vecchio televisorino a tubo catodico, uno di quei a forma di con lo schermo un po' bombato Da questo vecchio televisore parte un filo che va verso il basso e si collega a una console nera. Una che puoi tenere sia in piedi che sdraiata, con un logo blu e viola: pse. La PlayStation 2 e la compagna di tutti i miei pomeriggi Gioco tantissimo, praticamente tutte le sere dopo la scuola: quello a cui mi dedico completamente sono i videogames. Ah, e quella piccola scrivania di cui parlavo a non mente il mio luogo di studio. E piena di giochit Grand Theft Auto 3 Vice City e San Andreas, Metal Gear Solid 2 e 3, Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 2, Resident Evil 4, Final Fantasy X, Oblivion. Come potete vedere, ho comprato un sacco di sequel. E poi ci sono i cd con le demo: quelle che gioco di piu sono quelle di Dark Cloud e Sky Cooper. Di questi titoli mi sono rimaste impresse le musiche: tanti anni dopo le avrei cercate di nuovo per usarle nei miei video. Ma adesso quei giorni sono ancora lontani... E poi arriva l'ora di eena. Il mio piatto preferito? Hamburger e patatine fritte! Ne mangio a quintali. Cambio solo quando ci sono le lasagne della nonna, INARRIVABILII Dopo cena, ogni sera mi siedo sul divano con i miei genitori e tutti insieme guardiamo la tv. Ci piace tanto il cinema e vediamo tantissimi film. Uno dei miei preferiti e The Day After Tomorrow, quel filmone di fantascienza ambientato a New York dove all'improvviso arriva l'era glaciale E cosi arriviamo ai miei genitori. Mio padre un videogiocatore come me, ed stato lui a farmi conoscere la PlayStation e a trasmettermi la mania dei videogames. Per questo motivo lui è quello che capisce di piu le mie serate passate di fronte allo schermo. Le capisce ma non le accetta. da comunque priorita alla scuola e allo studio. Mia madre è piu severa, lei è quella che si preoccupa di piu quando vede i miei voti in matematica. Diciamo che lei rispetto a mio padre un po' piu autoritaria. E questa la mia giornata tipo. La mattina a scuola il pomeriggio a casa con tantissimi videogames. Poi un film con i miei genitori. Ora tardi, vado a letto. Mi addormento. E sogno.