"Noooooo" inizio a gridare mentre quel ragazzo col tatuaggio sul collo mi prende dal polso ed io cerco di scappare. "Niente no fermati che ci divertiamo tanto" "No ho detto no. Aiuto" continuo a gridare ma nessuno arriva neanche mio padre ma perché? "pappa dove sei?" Grido mentre piango non c'è nessuno e quel ragazzo continua a toccarmi da per tutto. "Sono qui piccolina sono qui"....
Mi sveglio gridando un "no" sono sudata nel mio letto cosa è successo? Dovevo immaginarlo sempre lo stesso incubo, sempre sudata, con il cuore in gola, e sempre la stessa paura... Il ragazzo del tatuaggio era lì. Respiro pensante. Quando vedo che la porta si pare e harry corre verso di me e mi abbraccia. 《Tranquilla era solo un sogno.》mi sussurra. Il problema è che non è soltanto un sogno ma è stata la realtà è lo è ancora. Vedo entrare anche gemma e gli altri. 《Cazzo mi hai fatto preoccupare scema non lo fare più ok?》mi dice gemma abbracciandomi forte. Io non parlo non ho la forza ma cosa vuole quel ragazzo da me. 《C - cosa è successo?》domando balbetando...
《Non ricordi?》mi domanda Liam con la faccia preoccupata. 《Sì. Il. Ragazzo. Dal. Tatuaggio. La. Piramide. Mi teneva stretta poi...poi siete arrivati e non ricordo più nulla.》Dico quasi con fatica. 《 Jay sei svenuta e noi ti abbiamo portata qui.》mi dice con calma Louis e niall mi guarda solo. Ma perché harry non parla?. 《Tu lo conosci?》mi domanda harry all'improvviso. 《s - s - si io.》cerco di parlare. 《 Jay tela senti? se no non ti preoccupare.》mi dice gemma con un piccolo sorriso. 《Sì mela sento.》li dico guardandola. 《 quando ero piccola avevo l'età di 13 anni e andavo sempre al parco vicino a casa mia e rimanevo seduta li su una panchina ero sempre sola non avevo amici nessuno. Poi un giorno arrivo un ragazzo di credo 2 anni più grande di me. Era con degli amici credo. Così iniziarono a prendermi in giro e nel momento che io stavo andando via il ragazzo dal tatuaggio fu la prima cosa che io avevo notato. Mi prese per il polso mi faceva male e io gridavo di lasciarmi ma non mi lascio poi mi tiro a sé e inizio a toccarmi mentre io gridavo sperando che qualcuno arrivasse. Stava per trascinarmi con lui non so dove ma poi arrivo mio padre e se non era per lui non so cosa mi avrebbe fatto. Così pensando sempre a quel giorno ho iniziato a seguire le lezioni di difesa personale. Ma quando l'ho visto anzi quando ho visto quel tatuaggio. I-io non so cosa mi è s- successo.》finisco di raccontare guardando un punto non preciso della mia stanza. guardando il vuoto. gemma sta quasi per piangere e non so perché mentre l'altri mi guardano preoccupati. 《 Poi o smesso di fare tutto dopo la morte di mio padre avevo 17 anni si è stato un anno fa. Sono scappata qui a Londra perché non c'è la facevo a sopportare tutto come facevo dopo la morte di mio padre e subito dopo di lui anche il cane di famiglia che mi aveva crescita era il mio migliore amico. Poi la scoperta che mia mamma era incita di 3 settimane o sempre creduto che mio padre prima di morire ci ha dato la mia piccola sorellina. Poi le nozze di mia sorella maggiore. La mancanza di mio fratello che stava sempre fuori lui diceva con degli amici. Lo so sono stata l'unica a scappare dalla realtà ne sono consapevole. 》 finisco di parlare e mi sento quasi meglio mi sento come se avessi tolto un peso. Li guardo tutti harry come me guarda un punto non preciso della stanza almeno credo. Gemma mi guarda sta piangendo. E Louis niall e Liam mi guardano. 《 Jay io non sapevo tutto questo c'è mi dispiace. 》 dice gemma guardandomi. 《 Tranquilla gem un po e superato.》le dico facendo un finto sorriso più Era un sorriso di tristezza che non dovrebbe esistere neanche. 《 Jay》dice harry quasi sussurando poi mi abbraccia ma no uno di quegli abbracci normale no quello che ti fa sentire bene uno di quelli che ti fanno battere il cuore più velocemente. Poi arriva gemma e lo stacca e mi abbraccia forte. 《Jay scusa se telo domando ma perché non piangi?》mi domanda Liam. 《 Perché dopo la morte di mio padre o fatto notte insonne a piangere.》Dico io guardandolo. Harry guarda tutti per poi annuire ed escono tutti fuori chiudendo la porta. Tranne harry. 《Jay ascolta quel ragazzo dal tatuaggio era un mio amico era infatti dopo quello che a fatto stasera li farò pentire di averti toccato. Giuro》dice harry guardandomi. 《 Harry ma c-cosa?》dico. io non capisco. 《Jay ascolta. Io lo conosco sai uno di quei amici che quando l'incroci per strada li saluti. Sapevo che ieri sera era in quel locale mi aveva invitato ad andare con lui ma io dovevo venire con voi e ho rifiutato. Ma quando poi vi ho sentite urlare già l'avevo immaginato che era lui e appena l'ho visto e stato come se io non vedessi altro che lui non ci o visto più dalla rabbia perché lo sa che quando vede mia sorella e delle amiche non le deve pensare l'ho avvisato più di una volta ma adesso basta quando lo vedo li stacco la testa dal collo.》dice harry gridando dalla rabbia stringendo i pugni e a l'ultima parola da un pugno nel muro e si appoggia alla parete ed io lo guardo e mi avvicino. 《 Hey. Hey. Calmati tranquillo. Era troppo ubriaco per riconoscere tua sorella e me se si ricorda. 》 li dico abbracciandolo forte e accarezzando i suoi ricci. Lui ricambia stringendo la mia magia in due pugni messi hai lati dei miei fianchi e appoggia la testa sulla mia spalla. 《Mi dispiace. 》 dice quasi in un sussurro restando ancora nella stessa posizione. 《 Di cosa?》domando incuriosita. 《Di non essere arrivato prima.》dice abbasdandosi un po alla mia altezza per mettere la testa nel incavo del mio collo. 《Harry smettila non tormentarti hai già fatto abbastanza per me è gem e ti ringrazio di essere arrivato.》li dico prendendo la sua testa nelle mie mani e alzandola per guardarlo. Harry annuisce e mi sorride. 《questa non è una lezione e solo perché ho avuto paura.》dice ed io non capisco fin quando lui si avvicina sempre di più fino a far combaciare le nostre labbra. Chiudo gli occhi. Ma che belle labbra che ha resterei così per sempre. Hay no niente sentimenti. Ci stacchimamo dopo almeno 10 minuti. Lui mi guarda ed io faccio lo stesso poi non riesco più a tenere i suoi occhi fissi nei miei così mi alzo in punta di piedi per arrivare diciamo alla sua altezza ma la differenza si vede. Avvolgo le mie braccia dietro al suo collo e l'abbraccio più forte lui ricambia stringendomi dai fianchi. 《 Jay》sento urlare dalla cucina e gemma. 《 Vai di sotto io vado a sciacquare la mano.》mi dice harry staccandosi dall'abbraccio annuisco e scendo giù mentre lui si dirige in bagno. 《Jay stai bene?》mi dice Louis con una faccia preoccupata. 《 Sì perché?》li domando incuriosita. 《 Abbiamo sentito gridare harry e poi un rumore.》mi dice gemma guardandomi. 《 Sì è solo arrabbiato per quel bastardo e a dato un pugno nel muro. 》 Dico io prendendo un bicchiere d'acqua. 《 Un attimo e ancora arrabbiato? 》 mi domanda Liam ma questi cosa hanno oggi perché fanno così. 《No lo calmato. ma cosa avete tutti perché fate così?》domando io e loro si guardando tutti con la bocca tipo " O " no davvero non capisco. 《Ooooo mi raccomando rispondente uno alla volta se no non capisco.》Dico io ironica visto che nessuno mi risponde. 《 Come hai fatto?.》finalmente qualcuno parlare niall. 《 li o soltanto detto di calmarsi e poi l'ho abbracciato.》 Dico io ovvia mi guardano scioccati ma non capisco la ragione. Poi qualcuno si decide a parlare...Capitolo 8.
Maciaoooooooooooo
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My Love, You Life
Romance《Non puoi dire cosi.》 《E la mia vita》 lei si giro di spalle per andarsene E nel momento in qui la sua lacrima tocco la sua guancia fui l'inferno...