CAPITOLO 1

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A volte vorrei essere in un mondo dove non esiste il male o il bene,dove non esistono le differenze,così non mi sentirei giudicata ogni volta che faccio un passo fuori casa.
A volte mi chiedo chi sono oltre a Lea
la solita ragazza problematica presa di mira dai soliti,noiosi bulletti della propria scuola.
Pensandoci non sono altro che questo,uno stupido sbaglio fatto dalla natura.
Mi alzai dal letto,stanca a causa dei troppi pensieri.
Accesi il mio portatile e andai su YouTube,questo sito era il mio piccolo rifugio su internet,vedevo ragazzi della mia età essere come io vorrei essere.
Perfetta agli occhi degli altri.
C'era un ragazzo che mi colpiva particolarmente, Jaser.
Quel ragazzo moro,con delle stupide bandane in testa che lo rendevano particolarmente bello.
Vidi alcuni suoi video vecchi, dopo,ancora con il pigiama,scesi in salone per coccolare Ettore,il mio cane.
È un dogue de bordeaux,quindi non è proprio piccolo...
Ha 9 anni e si può dire che sono cresciuta con lui.
Non riuscirei a vivere senza di lui,al massimo riuscirei a sopravvivere.
Ettore mi corse incontro scodinzolando.
Lo accarezzai e mi diressi in cucina,preparai del latte con dei cereali,li mangiai silenziosamente.
Mentre mangiavo mi accorsi di una presenza dietro di me,mi girai e vidi mio padre,come al solito ubriaco.
"Ciao Lea"disse con un ghigno sul viso.
"Hai bevuto ancora." dissi io in modo scontato.
"Posso fare quello che mi pare e piace,non puoi comandarmi ragazzina insolente" sussurrò sul mio collo.
Mi faceva ribrezzo,noi non avevamo un soldo e lui appena guadagnava qualcosa lo andava a buttare nell'alcol.
Mi alzai frettolosamente e mi diressi in camera mia.
Avevo paura,paura che mio padre potesse farmi qualcosa,anche solo sfiorarmi.
Da quando la mamma è malata fa finta che sia morta,non conta più niente per lui fuori dall'alcol.
Chiusi la porta a chiave e iniziai a piangere.

Dream~JaserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora