capitolo 1

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Mi sveglio, è il 6 giugno accendo il cellulare, e vedo che sono le 3.45 dato che è ancora presto mi riaddormento.

Mi risveglio alle 7.30vedo che l'altra parte del letto è freddo.
Mi alzo faccio colazione e mi preparo per andare a scuola.

Giunta a scuola incontro le mie amiche Virginia,Sofia e la mia migliore amica Greta. Ovviamente mi accolgono abbracciandomi e baciandomi.

Entrammo in classe dopo il suono della campanella e vidi che c'erano dei ragazzi nuovi.
Uno si chiamava Stefano(quello più carino) e l'altro Marco.
Non so perché ma c'era qualcosa che all'improvviso scoppiò nel mio cuore. Anche se non conoscevo Stefano mi innammorai subito di lui.
Era come un flash.

Alla fine dell'ora, uscimmo tutti per la ricreazione allora io ne aprofittai per parlare con Stefano e gli domandai alcune cose; lui mi continuava a sorridere e guardare era fantastico.

Dopo esserci parlati andai dalle mie amiche e sentì dire da Greta che Stefano è bellissimo e che lei lo ama. Mi veniva voglia di tirarle un un pugno ma tanto non ne valeva la pena io con lui ci ho parlato invece lei no     
           
Alle 13.15 uscimmo tutti da scuola visto che io abitavo  davanti alla casa di Greta le incominciai a parlare e le chiesi:"ehi,Greta,senti alla ricreazione ho sentito dire che ti piace Stefano;è vero?"
Lei rimase un'attimo scioccata ma dopo rispose:"beh non è che mi piaccia tanto non lo conosco nemmeno,quindi domani andrò da lui e gli parlerò".
Io non sapevo cosa fare,sono  rimasta in silenzio fino ad arrivare  a casa mia.
Mi tolsi le scarpe e andai a mangiare.

Dopo aver mangiato accendo il cellulare e vidi un messaggio da un numero sconosciuto,lo apro e vidi che era Stefano.
Mi aveva chiesto se potevo uscire e io ovviamente gli risposi di si.

Alle 16.00 esco di casa per andare da Stefano abita due isolati da qui non molto lontano.
Strada facendo incontrai Marco. Lo evitai ma era impossibile mi continuava a fermare e al quel punto...mi baciò. Proprio in quel momento arrivò Stefano. Era la fine. Gli spiegai tutto ma lui non ci credette e allora da quel giorno non mi parlò più.

Torno a casa tutta delusa che sono le 19.00 perche dopo quel tempo l'ho passato con le mie amiche; andai a tavola e mangiai;andai in camera a guardare la tv e si fecero le 23.30 e andai a dormire.

Vorrei Essere Come TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora