La bambina iniziò a piangere, le lacrime che gli gocciolavano tra i capelli le ombreggiavano il viso. Di lì finalmente passò un'auto montuosa, fin troppo altizzosa, con due uomini all'interno: Renzo e Patrizia. Renzo indossava un paio di pantaloni comprati in uno shopping outlet di lì vicino, una camicia bianca e una giacca. Patrizia un vestito zebrato ed un pellicciotto. Il tutto molto costoso. Videro la bambina, in lontananza, nella vecchia carrozzina frastagliata da insetti e insenature, la presero fregandosene del suo aspetto fisico e la portarono in vacanza con loro a Sanremo. Gli comperarono di tutti, ogni genere di oggetto per quel minuscolo essere. Ma, come si sarebbe chiamato questo minuscolo essere? Marie, disse lui. No, Aurora, disse lei. Ma poi, si guardarono entrambi ed esclamarono:-SI CHIAMERÀ OLGA!-.
Cosa accadrà dopo?
In che casa andrà a vivere Olga?
In che paese?
Quale reazione avranno gli altri bambini appena entrerà all'asilo?
STAI LEGGENDO
Olga
RandomLa storia di una ragazza che, per sconfiggere la nomina popolare, da una svolta alla propria vita... Alcun riferimento a fatti o personaggi è puramente casuale. È una storia INVENTATA dall'autore, in qualsiasi sua parte. Grazie della visione.
