Un cuore per tre

Capitolo 2

Quegli ultimi 15 giorni passarono molto velocemente ma scesi sul pianeta terra e realizzai che era DAVVERO cominciato l'incubo fu quando la sveglia suonò alle 7 di mattina.I primi 2 minuti non capivo cosa era che emetteva quel suono mi ero scordata pure di possederla una sveglia! Ancora dormiente mi preparai , mi lavai e andai subito in macchina con mia madre : era tardi così feci la colazione in macchina con una treccina comprata nel panificio sotto casa. Era il primo giorno di superiori e in quei 3 mesi non mi era mai capitato di pensare alla scuola a come doveva essere cambiare tutto ma in quei 15 minuti di distanza tra casa e la scuola... Si che ero preoccupata! Arrivammo prima del previsto e io ancora non avevo finito la treccina, avevo lo stomaco chiuso dopo quei pensieri. La lasciai a mia mamma , che mi augurò una buona giornata. Entrai, era immensa molto più grande della mia scuola media. Così, meravigliata dall'enormità  di quell'edificio cominciai a camminare guardando altrove. Era tutto così bello e mi ispirava un grand "ahi!" Dissi interrompendo i miei pensieri poetici. "Scusa" disse una voce maschile. Tutti i suoi libri erano a terra ma non lo raccolsi, perché ero impegnata a guardare quegli occhi color cioccolato." Colpa mia!" Dissi e cominciai a prendere i suoi libri. Lui mi aiutò è una volta raccolti glieli passai "sono Marcello" disse imbarazzato "Daniela" dissi.
"Primo giorno anche per te?" Mi chiese." Si sì"
"In che sezione sei?"
"Sezione D ... Magari ci prendiamo qualcosa insieme a pranzo così parliamo un po' ...che ne dici?"
"Io sono pure nella sezione D! Ma non mi faccio scappare un invito a pranzo da una ragazza come te!"
Non avevo uno specchio davanti e i suoi occhi erano troppo scuri per poter vedere il mio riflesso ma ero sicura ma sicura sicura sicura che ero diventata come un grosso rosso peperone.Lo sentivo anche da quella sensazione di bruciatura su tutta la mia faccia. Dopo ciò ci incamminammo insieme verso l'aula 1D entrambi pronti per il cambiamento.