L'esperienza di Giorgia

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Ciao! Sono Rinessa Buzhala .Vi vorrei raccontare una storia di una ragazza di 13 anni di nome Giorgia, che vive a Bergamo con la sua famiglia, e Beatrice la sua migliore amica.

1)Capitolo
Dunque....

27/02/16

Tutto inizia quando il nonno di Giorgia le regala un CD di una band di nome The Kolors, andò nella sua camera, si mise ad ascoltare il CD, ascoltò la canzone,che si intitola Evrytime, finita la canzone provò qualcosa di forte che non aveva mai povato nella sua vita, come se qualcuno le dasse un forte bugno nel cuore, e da quel momento iniziò ad amarli.

Gio:《Io ho una passione grandissima per i The Kolors, se me li ritrovassi davanti di sicuro sverrei, li amo più della mia vita. Loro mi hanno rubato il cuore!

«driiiiiiiiiiin!!!!» ecco come al solito quella maledetta sveglia che ogni santa mattina cade dal mio comodino!
Mi ricordo che oggi c'è il firma copie dei Kolors ad Afragola a Le Porte di Napoli e trovo le forze per alzarmi, vado a svegliare anche la mia amica Beatrice, che di sicuro non avrà sentito la sveglia, sarà lei ad accompagnarmi al firma copie perché ultimamente stanno piacendo anche a lei ma non quanto piacciono a me.

Come non detto, sta ancora dormendo la agito per qualche minuto e finalmente si sveglia》

Bea : «La smetti di rompere» urla
Io: «Su che dobbiamo andare!»
Sbuffa,e io vado in bagno a lavarmi e vestirmi,
Mi trucco con un filo di eye-liner, fondotinta e matita nella parte inferiore dell'occhio e passo la piastra ai miei capelli.
Si prepara anche Bea, prendo il cd e ci avviamo presso Le porte di Napoli.

Siamo arrivate, e qui c'è una fila enorme! Ci saranno almeno 7 mila persone, stiamo tutti spiaccicati alla gente tra ragazzine che urlano ogni secondi, gente che cerca di superare.

Fa troppo caldo, ormai sono 3 ore che sono in fila; penso al momento in cui li abbraccierò e mi torna un minimo di forza; ma sono ormai tre ore che ho questo pensiero; anche io ho dei limiti. All'improvviso vedo tutto nero.

GIORGIA SVIENE

Oddio Gio è svenuta, sento lacrime inumidirmi il viso, non riesco a fare niente, c'è gente che cerca di farla rianimare; la faccio bere e le sventolo un po' d'aria con un ventaglio e finalmente apre gli occhi.

Vedo tutto sfocato ci metto secondi per mettere a fuoco la scena, io sono a terra e ci sono persone preoccupate e Bea in lacrime. Pian piano mi alzo e abbraccio Bea che scoppia in un pianto liberatorio e cerco di consolarla.
Bea: «dai andiamocene, lasciamo la fila»
Gio: «Assolutamente no!»
Bea: «Ma come?»
Gio: «Se ce ne andiamo quelle tre ore andranno perse, mi sarò sentita male per niente e starò ancora più male quando saprò di aver fallito e di non essere riuscita ad abbracciarli!» urlo con qualche lacrima che mi esce
Bea: «okay va bene, ma se ti dovessi sentire di nuovo male ce ne andiamo»

Sono passate 6 ore e sono quasi sul palco, riesco intravedere Alex che saluta la folla, Stash che fa cuori con le mani e Daniele che ha un sorriso a trentadue denti nel guardare tutte quelle persone solo per loro. Scoppio a piangere dall'emozione, il mio sogno si sta per realizzare non ci posso credere.

Sento Bea tirarmi per un braccio sul palco, si
passano i poster come se fossero in un azienda di giocattoli, nessuno di loro mi ha notata, neanche il tempo di fare la foto che mi prendono per un braccio e mi buttano giù dal palco. Ma che cazz..
Non ci posso credere tutto questo per niente.
Vedevo l'espressione di Bea molto dispiaciuta, mi butto tra le sue braccia e scoppio a piangere...NON LI RIVEDRÒ MAI PIÙ!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 17, 2016 ⏰

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