The Beginning

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Il sole su Shining splende e brilla esplodendo nella sua energia, e le sue onde di calore accarezzano il volto rosato di Shyne.
Mentre cammina nel giardino della scuola con il suo migliore amico , Sky, si sente piena di adrenalina: d'altro canto la luce fa parte della sua vita!
Passeggiano insieme fra i fiori del giardino prima di ritornare alle lezioni di magia del pomeriggio.
Quando Sky nota la camelia rosa e viola come alcune ciocche dei capelli di Shyne, la coglie e gliela porge.

- Ah! Così sono in tinta con le mie ciocche! - dice piena di entusiasmo prendendo la camelia.
Sky non può fare a meno di ridere alla battuta.
Sapendo che Shyne non ricambia i suoi stessi sentimenti a volte lo fa star male, ma questo dura per poco perché, quella ragazza di cui si è innamorato, non fa altro che trasmettergli gioia e amore oltre che a farlo sorridere e divertire.

Vedendo la sua relazione Shyne si alza sulle punte e gli posa un bacio sulla guancia facendolo imbarazzare.
Sky è sempre stato più alto di lei da quando erano piccoli, è un bel ragazzo biondo con gli occhi azzurri e muscoloso, ma ciò che piace di più alle ragazze è il suo carratere dolce e gentile.

Loro hanno sempre avuto un rapporto di fratellanza e per Shyne è sempre stata più importante l'amicizia piuttosto che una storia che sarebbe potuta finire facendoli rimanere in brutti rapporti.
Per lei Sky è sempre stato un carissimo amico. Tuttavia lui continua a dimostrarle i suoi sentimenti che provoca una profonda invidia verso di lei da parte di altre ragazze, ma Shyne non si è mai fatta un problema.

- Meglio rientrare in classe ora - dice Sky prendendola in braccio, sempre scherzando, facendola ridere.

***

- In the middle of the night with the dark I see the shadows in my heart and the energy inside of me come out. I fell the explotion. - recita Darysa mentre si allena nella biblioteca proibita del castello dei suoi genitori.

La biblioteca è tetra, come il resto del suo castello, immerso nel buio totale. La ragazza ogni notte prima di iniziare la sua giornata notturna passa il tempo esercitandosi nella magia nera.

I suoi genitori le hanno proibito di andare a scuola e frequentare gli "inferiori" che non sono altro che schiavi per la sua famiglia. Quindi studia a casa, da sola, con un insegnate privato.
Decide di uscire prima di essere scoperta, e va dall'unica persona di cui si fida.

In mezzo al lungo corridoio buio incontra l'odiato fratello minore Erik.
- Che ci fai qui, brutta strega? - le chiede provocandola mentre si avvicina a lei.

- Io posso andare dove voglio visto che prima o poi questo sarà il mio castello, e tu non sarai altro che un mio schiavo. Perciò è meglio se ti comporti bene con la prossima regina di Darysark.-e prima di allontanarsi gli urla dietro: -Ah, un'ultima cosa: siamo tutte streghe, coglione! Compreso tu stupido, anche se non hai i poteri.- risponde soddisfatta di averlo ammutolito e riprende a camminare ignorandolo.

I due fratelli non sono mai andati d'accordo, infatti per Darysa lui è sempre stato un problema che avrebbe voluto eliminare, ma sa di non poterlo fare cosi cerca di tenerlo a bada in tutti i modi possibili.

Arrivata alla casa del ragazzo che sempre le è stato accanto nei momenti di bisogno, Darysa, per non farsi vedere dai genitori di lui usa il loro passaggio segreto che avevano costruito quand'erano piccoli.
Lungo i corridori della casa che era simile alla sua, cerca di camminare facendo meno rumore possibile. Quando vede la stanza di Zack si precipita dentro essa. Entra nella stanza con l'intenzione di sorprenderlo mentre questo dorme, lui la precede dicendo:- Non ci provare, i tuoi maledetti tacchi mi hanno svegliato! -

- Sei il solito rompiscatole! E comunque non ho fatto rumore! - dice Darysa buttandosi sulla sedia e buttando i piedi sul tavolo di vetro.

- Stupida! Rischi di romperlo, fai più attenzione. Sai bene che sarò io a pagare le conseguenze! E no, non hai fatto meno rumore sopratutto con quei tacchi.- dice Zack arrabbiato alzandosi velocemente dal letto per andare da quella ragazza che si trova davanti.

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