Io E Te Contro Tutti 《Zayn Malik》

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GIGI'S P.O.V
Mi svegliai velocemente.
Era il mio secondo giorno non potevo arrivare in ritardo.
Arrivata a scuola consultai l'orario scolastico.Prima ora:matematica.Fantastico,adesso dove dovevo andare?
Dopo aver chiesto indicazioni a metà scuola entrai nell'aula.
La prof iniziò a spiegare quando.....
ZAYN'S P.O.V
Bussai e mi presentai.
Quando mi girai verso la classe la vidi in tutta la sua bellezza.
Feci il finto stupito.
Nascosi una risatina vedendo la sua espressione.Mista tra il deluso,triste,malinconico e ......felice (?)
Notai subito il posto vuoto accanto a lei è senza pensarci due volte mi sedetti li

GIGI P.O.V

Madonna che Dio greco!

Oh no arriva,arriva....!

Cris calma respira.

è stato uno stronzo ma nonostante tutto lo amo come,se non di più,prima.

Si sedette vicino a me e mi disse:-

M:oh mio Dio quanto tempo!

C:Già- cercai di mantenere un tono fermo ma non ero sicura di esserci riuscita.

M:cosa hai fatto in questi 4 anni?

C:niente di particolare,ho finito il liceo,ho trovato lavoro ed eccomi qua!e tu?con Kessy come va?-

faci l'ultima domanda cercando di non far notare l'amarezza con la quale pronunciavo quelle parole.

M:non stavamo insieme andavamo solo a letto.Comunque anche io non ho fatto nulla di speciale,finito la scuola,sono andato a vivere dai miei parenti in Canada e ora sono qua per studiare psicologia.

C:Oh

Non so perchè ma laprima frase mi rincuorò.Forse invece lo sapevo ma non volevo ammetterlo.

Dopo la breve conversazione trascorremmo le successive ore scolastiche in silenzio e al suono della campanella ci salutammo e ognuno tornò alla propria vita.

Il giorno seguente mi svegliai in presa al panico 7:30
Stavo per prendere un felpone e dei legginsi neri quando mi ricorda i che c'era anche lui.
Alla fine misi una camicetta bianca e degli skinny neri strappati
Presi le chiavie lo zaino e corsi a scuola.Appena entrai nella mia aula notai che i suoi occhi stavano squadrendo la mia figura.
Appena mi sedetti di fianco a lui sussulto.Mi piaceva fargli quell'effetto.
Non ci salutammo nemmeno
Appena finirono le lezioni mi precipitai al lavoro.
Facevo la cameriera in attesa di diplomarmi e di aprire uno studio psichiatrico tutto mio.
Mentre camminavo mi sentivo osservata ma cercai di non dare peso a quella stupida sensazione.
Entrai negli spogliatoi e misi il grembiule.
Quando uscii mi trovai davanti lui