《Storie Horror》

Storia5: Dal Maciellaio

Erano le 19:40, quando uscii dall'ufficio in cui avevo lavorato tutto il giorno.
Prima di tornare a casa, passai dal maciellaio per prendere qualche fettina di carne per cena. Purtroppo il mio Maciellaio di fiducia era chiuso e quindi fui stata costretta ad andare da uno qualunque.
Arrivai a destinazione.
Una scritta enorme in alto indicava il nome del posto. Sembrava essere stata scritta con il sangue, ma non ci feci molto caso ed entrai all'interno dell'edificio. Una puzza di marcio mi rinzecchì il naso.
Le pareti erano ricoperte da schizzi di sangue e le vetrine erano sporche di non so cosa.
Faccio per andarmene, ma prima che riuscissi ad uscire, una voce profonda,  rachida e maschile , mi fermò.
Stará stato alto almeno 2,10.
Portava un grembiule bianco sporcato di sangue.
I suoi capelli erano unti e la barba annodata.
-Salve- Disse
-Buonasera- risposi io con voce tremante.
-Vorrei due fettine di carne grazie.-
-carne umana o animale?-
-C... come scusi?! - balbettai incerta e confusa.
-Vuole carne umana o animale? -
-Ehm... animale! -
-Mi dispiace, ma qui abbiamo solo carne umana! -
-Okay, okay, non fa niente... arrivederla. -Dissi velocemente, mentre mi incamminava verso la porta.
-Aspetti! Giá se ne va? Non Voleva un po' di carne?! -
Un rumore simile a quello di una sega elettrica mi fece izzare tutti i peli sul mio corpo.
L'uomo ne aveva presa una e si stava dirigendo verso di me.
Cercai di scappare, ma mi afferrò per un braccio, e mi mozzò la mano destra.
Urlai dal terrore.
C'era sangue dappertutto anche sopra la mia faccia.
Subito dopo mi portò all'interno di una camera gelida e maleodorante e mi legò sopra un tavolo in acciaio sporco di rosso.
Prese la sega e mi mozzò anche gli arti inferiori.
L'unica cosá che riuscii a vedere, erano i schizzi di sangue che spruzzavano dappertutto.
Mi strappó la pelle dalle braccia e mi tagliò tutte le dita.
Poi mi slegò.
Ora sono qui, a mangiare quello che avevo chiesto... una fettina di carne... carne di me stessa...