Il giorno dopo.
Mi svegliai verso le 8 quando sentì la sveglia che suonava ripetutamente.
-Mh..-
mi strofinai gli occhi quando sentì bussare alla porta.
-Avanti-
Il mio maggiordomo entrò nella camera
-Signorina Lucy vostro padre vi aspetta nel vostro studio-
-scendo subito-
scesi dal letto e aprì il mio grosso armadio prendendo il mio vestito preferito, era rosa, con una gonna non molto lunga e con sopra alcune perle colorate, lo indossai e scesi in fretta di sotto.
Entrai nello studio di mio padre e mi avvicinai alla grossa scrivania
-P-papà-
-Oh! Lucy!-
disse lui sorridendo
-è appena arrivata una lettera da uno dei più importanti nobili di fiore, credo che tu debba leggerla con calma in camera tua. Credo nè sarai molto contenta.-
annuì appena e mi misi in punta di piedi prendendo la lettera sulla scrivania, dopodiché ritornai in camera mia. Fissai la lettera per alcuni minuti, feci un enorme respiro e decisi finalmente di aprirla. Strappai la busta che la conteneva e l' aprì cominciando a leggerla.
-Eeeh?-
rimasi sorpresa leggendo quello che stava scritto
-io non mi muovo di qui-
dopo averla letta scesi di nuovo di sotto
-papà, papà!-
urlai entrando nel suo studio
-io non voglio andare via da magnolia-
lui cominciò ad innervosirsi, sopratutto per il modo brusco cui era entrata
-Lucy! Non fare tanto baccano, e comunque se dico che ci andremo, ci andremo. punto e basta.-
-mah. pap-
-ora vai in camera tua-
-Ora ho trovato final-
-Continui ancora a contestarmi?-
-O-Ok-
con gli occhi pieni di lacrime entrai in camera mia e mi buttai sul letto, non volevo lasciare magnolia, sopratutto ora che avevo trovato degli amici di cui fidarmi.
Scoppiai a piangere, anche se poco dopo mi addormentai.
Dopo alcune ore
-mh?-
aprì un occhio, sentendo qualcosa che batteva contro il vetro della finestra ripetutamente.
-Cos'è questo rumore?-
mi avvicinai alla finestra e l' aprì, rimasi stupida vedendo chi c'era sotto di essa
-C-che ci fai qui? sei impazzito?-
FINE CAPITOLO.
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Il passato non si dimentica.
RandomCos'è un ricordo? Esso non è nulla: non puoi vederlo, non puoi toccarlo, non puoi udirlo... ...Ma è così grande che non puoi DISTRUGGERLO.