Capitolo 6

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La cena per me è motivo d imbarazzo; a tavola Grace mi chiede di sedere accanto a lei e di lasciare che Christian possa stare accanto ad Elena, visto che è molto tempo che non si vedono..
Per tutta la cena Christian cerca di avere un contatto con me, rispondo a monosillabi, credo che qui dentro se ne siano accorti tutti..a fine dolce, con quell'aria supericiale, Elena chiede a Christian di poter visitare il loro giardino..gli era mancato in questi anni..cerco Christian con gli occhi, ti prego non acconsentire ad accompagnare quella donna, i miei occhi gli stanno chiedendo questo ma lui è costretto ad accettare..

< Allora Anastasia, è tutto pronto per il matrimonio>, chiede Grace sorseggiando un po di vino rosso versatogli dal marito.
< Certo, mancano solo da ritirare le fedi..e poi sia io che Christian siamo pronti>, mi sento a disagio, tremendo disagio qui con Grace e il padre di Christian..mi chiedo per quale motivo non ritornino dalla loro passeggiata in giardino..

...CHRISTIAN...
<Per quale motivo sei venuta qui a cena Elena? Ti avevo chiesto di non vederci mai piu e invece hai colto l occasione dell invito di mia madre>, quanta rabbia che provo in questo momento..

Sono arrabbiato sopratutto con me stesso, Anastasia non sa nulla di Elena, del mio passato e di cosa c'entri questa donna con me..l'unica persona a conoscenza di tutto ciò è mio fratello Elliot; mi ha giurato che non sarebbe uscito nulla dalla sua bocca di tutta questa storia..

< Christian..perchè non proviamo a darci un'altra possibilità? Mi sembra che stavamo benissimo insieme>, si certo solamente a letto, una relazione malata..ma che diavolo passa a questa donna per la testa?!
< Elena ti prego smettila, non devi piu importunarmi con questa storia, io e te non stiamo piu insieme da parecchio tempo..è passato qualche anno quindi ritorna alla tua vita e trovati un altro uomo da cui farti dominare>, vedo che in lontananza Anastasia ci sta raggiungendo..fa che Elena non dica nulla.

< Anastasia sei fortunata a sposare un uomo come Christian e mi raccomando tienitelo bene stretto>, odio questa donna, che se ne torni da dove è venuta..

<Andiamo a casa piccola?>, chiedo ad Anastasia circondandola con le mie braccia..
< Si Christian, andiamo via>, e dopo aver salutato tutti torniamo finalmente a casa, non ne potevo piu diessere cosi teso..

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