La Leggenda Della Masca Ciattalina

Piero era sposato con Eva, una donna dagli splendidi capelli rossi, ed avevano una figlia di nome Sophia.
Eva era in dolce attesa di un'altra bambina che si sarebbe chiamata Grazia, una volta venuta alla luce. Purtroppo la giovane moglie morì durante il parto; ma per fortuna la figlia riuscì a salvarsi, anche se dovette rimanere in ospedale per 5 mesi, a causa di una grave malattia.
Piero distrutto iniziò a bere, senza controllo; beve per dimenticare, per confortarsi, ma in realtà non fece che peggiorare la situazione.
Alcune settimane dopo, la tragica vicenda...
L'uomo porta con il calesse il grano al mulino per fare la farina. Di ritorno dal mulino, l'uomo sente piangere un neonato. Scende dal carro e trova una bambina. La prende con sé sul calesse e riparte, ma all'improvviso sente chiamare : "Ciattalinaaa , dove sei? Ciattalinaaa, dove sei?"
La neonata risponde :"Sono qui, in braccio a Piero! "
Il contadino getta dal carro la bambina che, prima di toccare il suolo, si trasforma in una vecchia. Allora Piero lascia incostudito il calesse ed inizia a correre, tremendamente spaventato dell'accaduto, corre, corre senza mai voltarsi indietro, fino a quando non si trova in un vicolo cieco. si volta e vede la vecchia, che si avvicina lentamente e ad ogni suo passo il suo sguardo si fa sempre più inquietante.
I

l cuore di Piero inizia a battere velocemente; l'uomo si fa prendere dal panico e cerca invano un appoggio. La sua mano vaga nel vuoto, fino a quando non riesce ad afferrare un manico metallico di un oggetto che li pare pesante.
Non è capace di distinguere ciò che ha in mano, perché in preda alla paura. Intanto la vecchia si avvicina, fissandolo negli occhi e la sua risata risuona in un silenzio palpabile. Fra i due non c'è dialogo. Tutto accade in pochi secondi :le mani ruvide della donna giungono al collo di Piero ed iniziano a premere con forza; il contadino alza l'oggetto afferrato e colpisce. Mentre il colpo cade a terra si sente una voce roca sussurrare "Me la pagherai... "
Ora la vecchia è stesa a terra, priva di sensi, scioccato l'uomo trascina il corpo sino al fienile vicino a casa e lì lo abbandona.
Il giorno seguente Piero si sveglia, convinto che fosse stato un sogno. Non appena vede Sophia, quest'ultima lo avverte : lei sa tutto, e sa perfettamente di cosa è capace Ciattalina.
Piero si reca allora in ospedale, ma non appena vede Grazia, adagiata in un lettino, nota subito il suo corpo: è pieno di lividi; macchie blu; tendenti al viola, accostate a tagli profondi.
Chiede ai medici, ma l'unica cosa che gli sanno dire è che quella notte hanno sentito strani rumori accompagnati dal pianto di un bambino. Ma giurano che non era il pianto di Grazia.
Piro si sente svanire; uno strano formicolio, si impadronisce del suo corpo, brividi li percorrono la schiena. Ma non ha tempo da perdere.
Impietrito e profondamente turbato, si reca nel fienile, e si accorge che il cadavere è scomparso, o per meglio dire la vecchia è scomparsa. Cerca dovunque freneticamente, è ossessionato da qualcosa che neanche conosce.
Alza gli occhi e la vede , è Sophia. Una corda le stringe il collo delicato, lasciandole un'abrasione umida e bruna. I piedi non toccano terra, sospesi nel vuoto..
Disperato scoppia a piangere, recupera il corpo e lo stringe a se è guarda il suo volto paonazzo, solcato ancora dall'orrore.
Dunque correndo, con ancora il fragile corpo in braccio, fa ritorno a casa, per stare in quel luogo a loro così caro, insieme per l'ultima volta.
Ma la cosa è deserta, immobile, inanimata.
Forse Ciattalina è stata più furba di lui, forse è ancora tra noi.