Parte 1

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21.10.2015
*DRIIIIIN*

La sveglia suona..e mi ricorda che sta per iniziare un altro giorno di scuola..lentamente mi giro per spegnete quell'oggetto infernale..ma la foto sul comodino mi ricorda che da oggi cambierà qualcosa..prendo in mano quella foto e lentamente i flashback di quel giorno compaiono nella mia mente..
11.04.2016
"Charlotte ha appena chiamato sia me che Sophie dicendoci di vederci fra esattamente mezz'ora alla gelateria vicino la scuola mia e di Charlotte..sembrava molto urgente allora con un saltello balzo giù dal letto e mi infilo in bagno per una breve doccia rilassante..mi asciugo e scelgo cosa mettermi..opto per una canottiera bordeaux un jeans strappato e le mie amate Vans bordeaux..pettino velocemente i capelli e li lego in una coda alta..prendo il mio iphone,il portafoglio,un giacchetto di jeans e corro giu per le scale per dirigermi al luogo deciso..appena arrivo vedo Sophie e istantaneamente un sorriso mi spunta sul viso..credo che se non ci fossero queste due ragazze la mia vita non avrebbe un senso..Corro verso Sophie e l'abbraccio e insieme cominciamo a chiederci di cosa ci doveva parlare Charlotte..Pochi minuti dopo la vediamo arrivare in tutta la sua bellezza..ma sul suo viso c'è qualcosa di diverso. Manca quel suo bellissimo sorriso..gli andiamo in contro e scoppia a piangere,istintivamente l'abbraccio e lo stesso fa Sophie. La calmiamo e ci sediamo tutte e tre su un muretto..allora gli chiediamo che succede e lei inizia a parlare 'mamma e papà hanno detto che dobbiamo partire..papà è stato finanziato da un ottima industria americana e per questo dobbiamo andare in America'..America,America,America. Questo luogo mi rimbomba in testa..cosi tanto lontane..separate. Noi che credevamo nel per sempre..noi che non ci saremo mai allontanate..mai piu insieme. Scoppiamo a piangere e ci abbracciamo lei ci dice che sarebbe partita la mattina seguente e noi..per un ultimo ricordo passiamo l'intera giornata insieme e a fine giornata ci scattiamo una foto..l'ultima."
Mi asciugo le lacrime dovute ai ricordi e non mi accorgo che sono già le 6.45. Anche stamattina sono in un fottuto ritardo. Velocemente corro in bagno e mi faccio una doccia molto sbrigativa data la mancanza di tempo. Appena finita mi ritrovo in camera a decidere cosa mettere,scelgo un jeans strappato,una maglietta bianca e le mie splendide converse basse bianche..mi do una truccata usando solo un po di fondotinta e un leggero strato di mascara. Scendo come una furia le scale di casa,saluto tutti..prendo lo zaino ed esco..7.30 wow meriterei di finire nel libro dei record..Chiamo Sophie per chiedergli dove ci vediamo e mi dice che è a casa malata..fantastico dovrai andare anche a scuola da sola..mi avvisa la mia coscienza. In pochi minuti sono alla metro. E fortunatamente è appena arrivata,salgo e riesco anche a sedermi. Okay questa mattinata non sta andando poi cosi male. Annoiata,guardo le fermate..e mi accorgo che questa è la fermata a cui di solito scende Sophie( dato che non frequenta la mia stessa scuola); Due fermate dopo scendo,e mi catapulto a scuola..Butto un occhio sul mio casio..e CAZZO. Sono le 8.00 e devo farmi 4 piani a piedi. Inizio a correre per le scale evitando lo sguardo delle persone che mi osservano..le solite che entreranno in ritardo o non entreranno e basta..persa fra i pensieri non mi accorgo che sono arrivata e che la professoressa mi sta guardando dato che sono sullo stipite della porta a fissare un punto nel nulla. In me che non si dica mi scuso e sotto lo sguardo di tutti mi siedo al mio banco,cazzo..sembra cosi vuoto senza Charlotte..scaccio il pensiero e comincio( provo ) a prendere appunti su quello che la professoressa di Storia stia dicendo..ma ovviamente non ci capisco niente..e comincio a sperare vivamente che questo giorno finisca in fretta.

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