La Leggenda Del Potere Del Drago

Lo scaffale

"Non sono una scrittrice, ma mi è sempre piaciuto scrivere, e non me la cavo molto con la grammatica quindi potrei fare qualche errore durante la storia, ma comunque cercherò di essere chiara quando la scriverò !!! Buona lettura !!!"

PARTE 1

In una piccola cittadella vive una ragazza di 15 anni di nome Laura che ha la passione per la storia.
Un giorno volle andare a visitare un castello li vicino, un castello risalente al 1000 d.C. .In quel castello c'era di tutto e di più, ma lei si sentiva così affascinata che non seguì la guida e finì in una stanza strana, perché era vuota c'era solo uno scaffale di libri, che per giunta neanche si muovevano quei libri, erano incollati tra loro, ma c'era un libro diverso dagli altri era grande e color oro e c'era scritto "Il Potere Del Drago" lei andò a tirarlo per potergli dare un'occhiata e........ PAF si aprì una porta segreta in cui c'era un corridoio lungo e stretto.
Lei oltrepassò la porta e il corridoio e si trovò in una stanza piena di ritratti di draghi. C'erano draghi di tutti i colori : draghi bianchi, neri, gialli, viola, blu, ma su una grande parete c'era solo un quadro, con raffigurato un enorme drago dorato, lei si stupì perché prima aveva visto più draghi dello stesso colore, e riempivano una parete, ma invece quel quadro era solo. A un certo punto tutti i draghi dipinti, come per magia, si voltarono verso di lei e a tutti si accesero gli occhi, ma gli occhi più luminosi erano quelli del drago dorato. Ad un tratto ci fu una grande luce intorno a lei, e in tutto il castello si sentì un rumore assordante, come se si graffiasse una lavagna. Lei svenì e si ritrovò nella stanza con il singolo scaffale, subito arrivarono i suoi genitori, che sentendo quel rumore stridulo s'erano preoccupati, presero la figlia e la portarono all'ospedale.
La ragazza stette per più di una settimana in analisi, il medico chiamò i suoi genitori nel laboratorio di analisi del sangue e gli chiese -Ma per caso vostra figlia ha avuto in donazione del sangue ?- e il padre della ragazza rispose con aria preoccupata -No perché ce lo chiede ?- il medico disse -Beh, ecco vostra figlia non ha sangue umano, ma ha sangue di rettile e non siamo riusciti a classificarlo a nessun rettile esistente.- la madre di Laura disse -Ma com'è possibile, non è la prima volta che si fa delle analisi del sangue !- poi Laura si svegliò e i genitori le chiesero come stava, e lei rispose -Sto bene ma...... mi sento strana- lei in un certo senso è come se sapesse casa era diventata. I genitori e il medico decisero di tenere segreto a tutti questo fatto, anche a Laura.
Lei il giorno dopo volle andare a scuola e come sempre c'erano i soliti rompiscatole, ma per fortuna vicino a lei c'era la sua migliore amica, Ilaria, che appena Laura entrò in classe, le corse in contro per abbracciarla, ma Silvio e Mario (che erano i due antipatici) dissero -Ben tornata Miss Ospedale !- ma subito Ilaria disse -Piantatela cretini !- poi arrivò la prof di italiano e si sedettero tutti ai propri posti.
La professoressa, naturalmente, domandò a Laura -Come stai Laura , ho saputo che sei stata in ospedale, spero nulla di tanto grave ?- Laura rispose -Si
prof tutto bene, niente di che !-.