Capitolo 6

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Un pomeriggio di venerdì dopo scuola,tornai a casa ,posaii lo zaino e uscii di nuovo. Volevo prendere il primo autobus che portava ad Hartford,così potevo andare a trovare Brian. Arrivata lì feci un tratto di strada per arrivare in ospedale,era molto vicino.
Lessi il nome dell'ospedale e pensai "ma quale ospedale si chiama *the ospital don't died*?(ospedale"non è morto). Comunque entrai e chiesi se' potevo fare visita a brian. Arrivata alla porta mi preoccupò il fatto di rivedere una camera d'ospedale,ma volevo parlare con brian. Brian non era in stanza ma la porta scorrevole che portava al giardino era aperta,così andai al giardino .Era un meraviglioso giardino con rose e tantissimi tulipani gialli e rossi .Brian era nella sedia a rotelle con degli occhiali scuri che prendeva il sole."Ehi ma cosa fai"?lui,incazzatissimo "respiro, prima che i miei polmoni vanno a marcire!"era arrabbiatissimo dalla voce."Allora raccontami?Com'è che eri in ospedale un 'anno fa?"
Gli spiegai come e cosa mi successe e lui si rimise gli occhiali, tolti in precedenza ,e cominciò a singhiozzare e dagli occhi scendevano tante lacrime."Perché piangi ?Ah no,non ti permetto di piangere per la mia storia. Io non ho pianto quando Margo mi ha raccontato tutto. Sorrise "Hai ragione, è solo che tra tutte le persone al mondo proprio io dovevo trovarmi con questo cancro schifoso che mi ha rovinato l'esistenza?"Lo so è difficile,io volevo rasarmi i capelli quando mi dissero che potevo cadere in qualsiasi momento ,e non potevo fare niente per evitarlo".Dopo tutto questo discorso brian mi disse che ero la prima persona che si era preoccupata per lui da quando era piccolo ,oltre i suoi genitori e Margo. Nelle settimane dopo io e brian diventammo molto amici al punto che si era dimenticato dei suoi "amici"di scuola ,che non erano venuti a trovarlo nemmeno una volta,e forse non sapevano nemmeno che avesse un tumore. Un giorno poi pensando a ciò che era successo a me e a brian misi una canzone che ascoltavo quando pensavo di non farcela in ospedale ,che aiutò anche Brian. Skinny love:

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