Il diario di una ragazza timida

Strano appuntamento

Mi preparai e alle 22:50 ero già fuori casa per andare a scuola e azionare il mio piano e avere il mio appuntamento con Joe.
Vidi Cleo scavalcare il cancello..pensai che era molto più agile di me...ma questo non è importante...aspettai che se ne andasse per poi scavalcare anche io..
Entrai nella scuola buia riuscìi a vederla,era davanti alla porta aperta dello stanzino del bidello
così senza pensarci due volte la spinsi dentro e chiusi la porta a chiave...
Andai nell'aula di teatro e lo vidi
Joe:sei arrivata Cleo
Io:già scusa se ti ho fatto aspettare...dovevo fare una cosa...
Joe:tranquilla,sai sembri molto più timida di persona
Io:io?timida?scherzi?no assolutamente solo che non ti avevo mai visto...apparte al buio ovvio
Joe:visto che ti ho trovata?
Io:eh già,allora cosa ne pensi di me?
Joe:sei meravigliosa...però al buio mi sento più a mio agio con te no?
Io:beh si anche per me è così..forse è meglio se a scuola non ci parliamo e ci vediamo solo al buio
Joe:no scherzi?voglio vederti ancora e conoscerti anche fuori dalla scuola
Io:sicuro che per te va bene? (Cercai di convincerlo del contrario)
Joe:certo,non hai fame?
Io:si ma cosa possiamo mangiare?
Joe:ho sentito dire che grossa grassa Tilde (la nostra cuoca della mensa)nasconde nutella in degli armadietti della cucina...scusa forse pensi che sia un'idea stupida
Io:no!forza andiamo
Ci incamminammo mano nella mano per i corridoi,arrivammo alla mensa e cercammo la nutella
Joe:tadan l'ho trovata
Incominciammo a mangiarla con dei cucchiai enormi e la finimmo.
Joe:tutte le ragazze con cui sono stato non l'avrebbero mai fatto
Io:perchè?
Joe:beh avventurarsi,mangiare nutella senza preoccuparsi dei brufoli...tu sei diversa dalle altre ragazze
Io:grazie dissi con un tono forse troppo sdolcinato...
Prima di andare mi ricordai che dovevo liberare Cleo,come avrei potuto fare senza farmi vedere da lei?