Sono qui. Da solo. Seduto su di un grattacielo ad aspettare che accada qualcosa,che l'aria faccia la sua parte o che mi scuota i capelli. Le emozioni sono lontane da me, so solo che le lacrime sono salate e non finiscono mai. Tutto intorno a me è cieco e vuoto, ma mi colpisce e fa male. Un male diverso e di tonalità di grigi. Spesso mi ritrovo su questo grattacielo,ad osservare la mia vita dall'alto, come se potessi permettermelo. Come se avessi superato le paure. Ma non è cosi. Sono intorno a me e mi legano ad un peso che poco a poco mi trascina giù,fino a quando un giorno cadró e di me non rimarrà nulla. Solo ricordi. Forse.
I ricordi che mi colorano i pensieri di un passato trascorso sui prati verdi e colmi di fiori e di felicità. Ricordi.
Ripenso a tutto ciò che è passato e scende una lacrima, una carezza triste che arriva alle labbra. Mi domando perché sia così debole e forte allo stesso momento e fino a che punto si possa sopravvivere in questa giungla. Sono salvo.
STAI LEGGENDO
I Miei Inutili Problemi
RandomIn questa storia racconterò brevi pensieri della mia vita. Sentimenti amorosi,paure o angosce della vita di tutti i giorni,che, seppur monotona, nasconde infinite curve.
