Adolescence!.

15.

Stava male,si notava a prima vista.
Stava male,troppo.
Non capiva perchè tutto le si rivoltò contro all'improvviso.
Stava male,lei lo negava,ma si vedeva dalla differenza del sorriso che aveva in quel momento e di quello che aveva poco prima.
Lei lo amava,anzi,lo ama.
Lui invece no.
Lui l'illudeva soltanto con raccomandazioni del cazzo tipo:"tornerò".
Lei indifesa,gli credeva,e aspettava.
Aspettava sempre che quel "tornerò" si avverasse.
Lui scherzava,giocava,si divertiva.
Invece lei no.
Lei non sapeva più scherzare,non sapeva più giocare,non sapeva più divertirsi ma soprattutto dimenticò come si facesse per ridere.
Lei non voleva quel semplice "ahahah" che dopo un po' sarebbe finito.
Lei voleva ridere a crepa-pelle.
Lei voleva ridere fino alle lacrime.
Ma non sapeva più farlo,purtroppo.
Aveva bisogno d'aiuto.
Aveva bisogno di qualcuno che le insegnasse di nuovo a sorridere,a vivere.
E lui,lui non c'era.
L'unico che ci sarebbe riuscito,era andato via,l'aveva abbandonata.