//25 dicembre
Mi svegliati piena di energia e mi guardai allo specchio, ero un mostro e dovevo mettermi subito del correttore. Trucco, vestiti, cibo, poi accesi di corsa il computer, speravo di vedere la risposta alla mia e-mail, mandata ad una mia amica ormai lontana da 4 anni, Emily. Una ragazza sempre solare, una di quelle ragazze che appena le vedi ti compare un sorriso casuale sul volto.
Ma ancora nulla.
Allora corsi fuori, c'era neve ovunque, allora decisi di amare la vita, anche per delle piccole cose, ad esempio il sole, la neve, la pioggia, la famiglia. Tutto.
La mia vita era un po' come nei film, il fratello rompiscatole, la mamma troppo possessiva, la mancanza di una figura maschile, e il fatto che mi faceva incazzare piu di tutto? Mia madre si stava frequentando con un uomo di nome Kevin, che brutto nome!
Ma da un po' di tempo, ho iniziato ad abituarmi a Kevin.
Corsi a casa dei miei nonni..
-Oh Tesoro!Auguri! Sei davvero meravigliosa!-
-Auguri anche a voi nonni! Siete bellissimi anche oggi!-.
Tornai a casa..
-DOVE SEI STATA? ERO PREOCCUPATA!-
-mamma calmati!ero dai nonni a dare gli auguri..sei troppo ansiosa! Ho 17 anni, posso andare almeno dai miei nonno da sola?-
mia madre scoppiò a piangere,
-hai ragione, non sono brava come madre, e sono felice che hai deciso di goderti la vita,un po' come una rondine, vola libera, ed è bellissima agli occhi di tutti. Scusami, ma io non sono forte come te, non passerò mai avanti alla morte di tuo padre, e Kevin mi sta aiutando a raggiungere un obbiettivo irrangiungibile-
-mamma so che non è il momento, ma ho trovato i soldi per andare alla Oxford University, ti prego, fallo per me, accetta o saro costretta a scappare di casa e tu finirai per parlare con la paglia..ti voglio bene mamma ihih-.
*momento di silenzio tombale*
-devo?-
-devi.-
-va bene, ma come hai avuto quei soldi? Non avrai..-
La interrupi.
-mamma! No! non lo farei mai. Li ho e basta-
-Okay. Inizierai il 27, va bene?-
Mi buttai al collo -GRAZIE MAMMA! SAI CHE TI VOGLIO BENE, IHIH-
Mio fratello scese in cucina e privo di vita come sempre disse:
-wow, brava.-
-Ma non riesci a essere felice nemmeno un po'?- disse mia madre
-almeno ho fatto del mio meglio-.
-Mamma lascialo stare, tranquilla, va bene. MA ORA ANDIAMO A CASA DEI NONNI, CI ASPETTANO TUTTI PER MANGIARE! NON RESTEREMO MICA QUI A DEPRIMERCI VERO? LA VITA È PIENA DI COSE BELLE, VIVIAMOLE!-
Mia madre si spaventò dal mio urlo, poi scosse la testa con un sorrisetto:
-ancora no, quest'anno babbo natale è arrivato, ihih-
-ma mamma, non dov..-
-shh-mi interruppe-non ti lamentare, dai, scartalo!era da un po che non ricevevi un regalo!che spetti?!?!-
Corsi a scartarlo, era una collata, una collana che non lasciai fino ai miei ultimi giorni' con un cuore vuoto e una scritta all'interno, diceva 'non mollare mai, apprezza la vita per quello che è, non per quello che vorresti'. Corsi in cucina e abbracciai mia madre, era la frase che diceva sempre mio padre,che non avevo mai capito il senso fino alla sua scomparsa. Allora gridai di nuovo -QUESTO NATALE SARÀ INDIMENTICABILE!LO PROMETTO! NESSUNO RIUSCIRÀ AD ESSERE TRISTE!- poi dissi a mio fratello -Mike, nemmeno tu, non riuscirai ad essere triste, mi dispiace ma vincerò io💪-
Lui iniziò a ridere e disse -bhe, hai già iniziato bene, BHE? ANDIAMO DAI NONNI O NO?- quella frase nel cuore l'aveva caricato, e ora chi ci fermava più? Eravamo imbattibili.
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Welcome to Mistery
Mystery / ThrillerLei è Jessica, una studentessa dell'Oxford University. Ha una vita tranquilla, studia e guarda telefilm. Ma l'alcool le fa commettere cose terribili. Lei scoprirà che non ha limiti, e si spinge oltre.