Capitol 9: Lacrime e Gioia
Rainbow Blaze si avvicinò a sua figlia, che era in piedi dietro una grande porta di legno. Dietro questo, c'era il corridoio principale, dove si sarebbe tenuto il matrimonio.
Blaze sorrise, e oscillò sui zoccoli intorno alle braccia della cavalla ciano, e annuì, segnalando per l'inizio della musica, e le porte si aprirono.
Proprio prima che lei cominciasse a camminare, Rainbow Dash diede una singola, triste occhiata oltre al suo lato sinistro. Dove Soarin era in piedi. La guardò con occhi imploranti, implorando silenziosamente di fermarsi. Tirò su col naso leggermente, prima di lasciar cadere una singola lacrima sulla guancia. Lui chiuse gli occhi, e abbassò la testa lentamente, non volendo guardare altro di fronte a lui.
Rainbow Dash era devastata. Il tempo era finalmente arrivato. Si sarebbe sposata con Hoops tra pochi minuti. Blaze, che vide il gesto di Soarin e di lei verso gli altri, semplicemente girò la testa della figlia con lo zoccolo.
"Scusami, Rainbow Dash. L'ho fatto per te." Disse lui semplicemente, mentre le ampie porte si aprirono, e la marcia nuziale era suonata dal coro di uccellini di Fluttershy.
Rainbow Dash prese un respiro profondo, senza preoccuparsi di asciugare le lacrime che ormai avevano cominciato a scenderle dagli occhi. Ha appena iniziato a camminare lentamente, la testa bassa, gli occhi in sù, ed il suo corpo accasciato di nuovo in difficoltà.
"Rainbow Dash! Cammina decentemente! Gli ospiti ti stanno guardando!" Gli sussurrò-gridò a lei. Dash lanciò a suo padre uno sguardo, prima di raddrizzarsi, continuando a non asciugarsi le lacrime. Erano a metà strada verso l'altare.
"Papà, devo davvero fare questo?" Sussurrò lei allo stallone pervinca alla sua destra. Blaze annuì, stringendo la presa su di lei. Dash sospirò, altre lacrime cominciarono a cadere intorno ai bordi degli occhi. Lei non voleva fare questo. Nessuno avrebbe voluto questo.
Dash scansionò gli ospiti. Conosceva ognuno che avara frequentato. Anche alcuni pony da Ponyville che appena conosceva, e quasi nemmeno ci parlava.
Perché hanno dovuto venire a vederla fallire? Per vederla diventare permanentemente rattristata.
Non potava anche divorziare da lui dopo la cerimonia, perché era parte del loro stupido contratto. Afferma che il matrimonio non poteva essere spezzato fino ad aver completato dieci anni di convivenza.
Questo poteva dire nientedimeno se Dash avesse dovuto lasciare in una parte diversa di Equestria per alcuni anni, e non poter vivere con Hoops, quegli anni non avrebbero contato nel conteggio finale cosa che Blaze ha stupidamente allestito per la figlia.
Avrebbe voluto solo correre fuori dall'edificio, e negli zoccoli di Soarin.
Rainbow Dash ad un tratto si fermò di camminare. Gli zoccoli si piantarono fermamente sopra alla moquette, e le lacrime cominciarono a caderle lungo le guance liberamente.
Blaze alzò le sopracciglia in confusione, mentre guardava dietro sua figlia. La guardò negli occhi, i quali erano gentilmente riempiti di lacrime mentre i secondi passavano. Prese un respiro profondo, e cercò il suo indiscreto dal suo posto.
"Forza, Rainbow Dash! Devi andare all'altare! Devi sposare Hoops! Proprio adesso!" Disse lui, provando il più possibile di non alzare la voce più in là e già sta succedendo. Dash non lo guarda nemmeno. Lei solo inclinò la testa, e guardò Soarin, che era in piedi all'inizio della passerella. Piegò le labbra, e continuò a fissarlo, non volendo credere a cosa stava succedendo.
Dash tirò su col naso un po', mentre Soarin le diede uno sguardo preoccupato, fissando chiedendosi perché si era fermata in mezzo al corridoio. Blaze però, non ha potuto fare nulla. Lui rimase lì, cercando di far continuare Dash a muoversi.