Innamorata di un "cattivo" ragazzo

1. Un nuovo inizio.

Oggi,purtroppo o per fortuna,è il mio ultimo giorno qui,in questo paesino quasi sperduto,è il mio ultimo giorno che affogo in quei brutti ricordi,è l'ultimo giorno che soffro.
Io e mia madre abbiamo deciso di partire,di trasferirci a Roma,la città che ho sempre amato sin da bambina,Roma ha il suo fascino,ho sempre sognato di andare a visitarla e andarci a vivere è il massimo.
Sono nella mia stanza,sto finendo di preparare le valigie inmersa nei pensieri e ricordi,scaccio via questi pensieri tristi quando sento il campanello suonare,vado ad aprire e vedo le mie migliori amiche che piangono,le faccio entrare e le abbraccio fortissimo. Saliamo in camera e finiamo di preparare tutto tra un pianto e l'altro. Dopo due ore,sento il campanello, è mia madre. È arrivato il momento di andare,saluto le mie amiche ed entro in macchina.
Dopo 5 ore passate ad ascoltare musica,mangiare patatine e dormire,siamo arrivate.
Nuova vita,nuovo punto di partenza. Siamo pronte ad incominciare tutto,un'altra volta,io con lei e lei con me,senza uomini,senza nessuno,solo io e lei,io e la mia mamma.
Entriamo nella nostra nuova casa,è molto grande,ha il giardino e un'altalena blu. La mia stanza è gialla e bianca,molto grande,con un letto matrimoniale,poi c'è la camera enorme di mia madre,la cucina,la camera degli ospiti e due bagni. È una casa stupenda,spero di trovarmi bene qui.
Sono le 20:00.
"Cosa vuoi per cena?" Mi chiede mia mamma.
"Mi sá che sta sera ho fame di pizza!" Le rispondo sorridendo. Usciamo di casa e ci incamminiamo per una pizzeria qui vicino,prendiamo le pizze e torniamo a casa,mettiamo un film e mangiamo. Verso le 22:30 vado a dormire con la musica di Mattia Briga nelle orecchie e nel cuore.

7:00 driiiiin. Driiiiin.
La sveglia. Mi alzo senza troppe lamentele e vado a lavarmi. Oggi è il mio primo giorno di scuola,cosí opto per un paio di jeans,una t-shirt bianca un po' larga e una felpa nera aperta altrettanto larga,sopra e le mie adorate 'all star' bianche.
Mi vesto,lego i capelli (troppo lunghi) in una coda molto alta e vado il cucina,dove NON mi aspetta mia mamma,perchè è già andata a lavoro,oggi è anche per le il suo primo giorno. Mangio una merendina,ed esco. Fortunatamente la scuola è solo a dieci minuti da casa mia,mi infilo le cuffie nelle orecchie,lo zaino sulle spalle e mi incammino.

Note dell'autrice.
Ecco il primo capitolo,spero vi piaccia.
Caricheró molto presto il secondo.
Vi voglio bene.💞
-Monica💙