prologo

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La sveglia suonò molto presto quella mattina, erano appena le 5:00 e mi precedevano soltanto sette ore di sonno. L'entusiasmo era alle stelle, così come l'ansia che non mi abbandonava mai. Mi alzai e mi diressi in cucina, mia madre aveva già preparato i miei adorabili pancakes e la mia piccola dose di caffè.
-Allora tesoro, sei pronta per il tuo grande giorno?- mi chiese.
-Prontissima, spero che tutto vada per il verso giusto- poi mi abbracciò forte e mi sedetti per fare colazione.

Quella mattina avrei dovuto tenere un esame di recitazione, molto importante dato che mi avrebbe permesso uno stage in un college a Hollywood. Da poco ero diventata diciassettenne perciò sono circa dieci anni che studio nell'ambiente del cinema. Uscii di casa alle 7:00 e mi diressi verso la metro, infilai le cuffiette e attesi circa mezz'ora prima di arrivare nel centro di Londra.
Percorsi le solite stradine che mi portavano al teatro ogni santo giorno, ma quella volta dovetti cambiare direzione dato che l'esame si sarebbe tenuto in un altro teatro. Lo raggiunsi in dieci minuti e appena entrai rimasi a bocca aperta, era enorme e luminoso. Eravamo venti ragazzi e soltanto cinque di noi sarebbero stati promossi, li conoscevo ormai tutti da una vita ed eravamo molto amici.
-Madison, eccoti finalmente!- mi salutò una mia amica.
-Sono in ritardo?-
-Poco ci manca tesoro-
Riuscivo a leggere negli occhi di tutti i miei compagni la grande emozione e tensione, insomma in quel giorno ci giocavamo il nostro futuro. Poter andare a Hollywood e avere uno stage di un anno con una delle più grandi case cinematografiche è un'occasione unica.

-Madison? È il tuo turno- sentii la voce della mia insegnante provenire dal palco.
-Buona fortuna cara- mi augurarono in coro tutti i miei compagni. Feci un lungo respiro e mi diressi impietrita verso i produttori. Mi presentai ed esplicitai il motivo per cui avrei tanto desiderato vincere un posto, faceva parte delle regole dell'esame.

-Molto bene, grazie signorina- i direttori mi congedarono congratulandosi con me. Ero contentissima, pensai che forse ce l'avessi fatta. Avevo recitato la mia parte alla perfezione, senza cenno di un errore.
-Sei stata bravissima!- sorrise la mia insegnante, la signora Sally, e mi diede un abbraccio.
-La ringrazio- andai verso i miei amici che mi accolsero con complimenti di ogni genere. In quel momento ero più sicura del mio lavoro, ero veramente soddisfatta.
-Bene, abbiamo finito, presto potremo dirvi chi di voi andrà a Hollywood- ci avvertirono i produttori.

Passarono circa quaranta minuti quando finalmente fummo chiamati tutti a sederci in prima fila, per ascoltare il verdetto. Mi sudavano le mani, tremavo e per poco non caddi a terra. Iniziarono con un lungo discorso, poi arrivarono alle frasi finali.
-Siete stati tutti molto bravi e vogliamo congratularci con voi-
-Ma come sapete solo cinque di voi passeranno l'esame- l'aria si fece più tesa. Lessero i nomi dei candidati e proprio alla fine sentii il mio. Non capii subito, ero immersa nei miei pensieri. Con un dito m'indicai e i direttori annuirono. Ce l'avevo fatta, finalmente tutti i miei sacrifici erano stati ripagati.
Iniziai a ridere come una matta, piansi anche e abbracciai tutti i miei compagni. Ci consegnarono gli attestati e alla fine potemmo uscire dal teatro, non che mi dispiacesse stare lì ma volevo informare subito mia mamma.

Corsi per tutte le vie, presi la metro e arrivai a casa. I miei genitori mi aspettavano sulla soglia della porta, mano nella mano. Quando gli mostrai il documento e videro il mio sorriso stampato in faccia, lanciarono un urlo e mi abbracciarono.
-Complimenti tesoro, siamo fieri di te-
-Vi voglio bene-
-Anche noi, tanto- entrammo in casa e iniziai a raccontargli tutto per filo e per segno.

Ormai sono passate due settimane da quel giorno indimenticabile e domani partirò per Hollywood, le valige sono già fatte, è tutto pronto. Adesso inizia la mia più bella avventura.

***
note dell'autrice:
ciao ragazze/i, ho deciso di iniziare una nuova storia perché l'altra mi era servita solo per prova. ora sono più sicura di quello che voglio scrivere.
spero vi piaccia, fatemelo sapere, baci😘

nobody like youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora