nobody like you

capitolo 2

La festa si trova nel cortile più grande del college, appena dietro il mio appartamento, almeno potrò andarmene a dormire se non avrò niente da fare. Dopo alcuni minuti lo spazio è già completamente riempito, suppongo che ci siano almeno cinquemila ragazzi e non ne conosco nessuno. Sale l'imbarazzo quando mi faccio strada tra i vari gruppi per dirigermi verso un posto un po' più appartato. Decido di sedermi su una panchina , ad ascoltare la musica che proviene dalla festa e a guardare il cielo.

-Madison, sei tu? Sono Grace- mi volto ed è la ragazza che mi aveva invitata poco prima.
-Hai fatto bene ad essere venuta- dice lei e mi da un abbraccio.
-Beh insomma, non conosco nessuno- subito sgrana gli occhi, mi afferra per un braccio e a passo svelto mi porta verso il centro del cortile.
-Ti faccio conoscere i miei amici-
-Non mi sembra il caso, insomma...-
-Tranquilla, ti divertirai- inizio a maledirmi in tutte le lingue del mondo e provo ad allentare la sua presa. Impossibile. Ad un certo punto capisco che siamo arrivati, perché mi lascia il braccio e comincia a presentarmi a tutti.
-Ragazzi lei è Madison-
-Piacere!- rispondono tutti in coro, o meglio non tutti. Ci sono una ragazza e un ragazzo che sono così tanto presi dal baciarsi che nemmeno si sono accorti che sono arrivata.
-Ehi voi due!- finalmente si staccano e mi rendo conto di aver già visto quel ragazzo. Ah si, è quello stronzo che condivide con me la stanza. Non avrei mai pensato che fosse fidanzato, dato il suo bruttissimo carattere. Appena si accorge della mia presenza, si allontana subito dalla ragazza e se ne va con aria infastidita. Questo ragazzo proprio non lo capisco.
-Lui è Nicholas, imparerai a conoscerlo-
-Ne dubito- lei fa un sorrisino e continuo a fare conoscenza con gli altri.

Si avvicinano le 23:00 e mi sto veramente divertendo, gli amici di Grace sono simpaticissimi.
-Mad, gli piaci- mi sussurra nell'orecchio indicandomi un ragazzo.
-Me ne sono accorta Grace- sorrido e continuo a parlare con gli altri.
-Ehi, vieni con me tesoro- mi dice Matias.
-Va bene...- un po' contro voglia lo seguo. È un ragazzo molto carino e simpatico ma non fa per me. Ci appartiamo su una panchina e inizia a parlarmi e piano piano si avvicina a me. Proprio quando sta per baciarmi mi scanso.
-No scusami- mi allontano ma lui insiste.
-Ti ho detto di no!- gli urlo. Lui come se non avesse sentito si mette a ridere.
-Matias vattene- è Nicholas. Che cavolo ci fa lui qui?! Da una parte sono contenta perché mi ha veramente salvata, dall'altra non riesco a capacitarmi di cosa gli succede.

-Grazie...- sussurro io. Non avrei mai creduto di dirglielo.
-Non parlare mai più da sola con lui-
-Che fai, ora ti preoccupi per me?-
-Stai tranquilla ho altro di meglio da fare- e se ne va. Adesso si che lo riconosco, appena due minuti di gentilezza e poi tutto è tornato alla normalità.
Raggiungo Grace e gli altri.
-Io me ne torno in camera, buona serata-
-Va bene tesoro- ci salutiamo e mi dirigo verso il mio appartamento. Tiro fuori dalla borsa le chiavi ed entro.
Mi tolgo il giubbotto, chiudo la porta e mi sdraio sul letto. Comincio a pensare a tutto ciò che è successo ed inizio a piangere, mi basta poco dato che sono molto emotiva. Dopo il mio momento di crisi mi addormento.

Le 3:40. Mi sveglio nel bel mezzo della notte. Mi ritrovo col pigiama, sotto le coperte e vedo Nicholas nel suo letto. Tutto troppo strano per essere vero. Inizio a guardarmi intorno per capire la situazione.
-Tranquilla, ho pensato io a te- dice lui.
-Quindi tu mi hai vista quasi nuda?!- completamente in imbarazzo comincio ad agitarmi.
-Ne ho viste tante, non scandalizzarti-
-Ma perché sei così stronzo con me?- gli chiedo ormai stanca di quel comportamento. Lui si fa una risata, è veramente seccante. Non mi risponde, così insisto.
-Puoi degnarmi almeno di una risposta?!- lui si alza dal letto e si avvicina al mio. Il panico totale, non sapevo proprio cosa fare. Ci troviamo a pochi centimetri di distanza e a quel punto decide di appoggiare le sue labbra sul mio collo. Inizio a sentire i brividi, così gli prendo il viso e lo bacio. Ci baciamo intensamente, al contrario di ciò che credevo. Appena si stacca da me comincia a baciare delicatamente la mia pancia, inarco la schiena ed sento migliaia di emozioni che mi assalgono. Mi piace Nicholas, mi piace veramente tanto anche se non voglio crederci. Lui è diverso da me, è il mio esatto opposto. Però sento che ho bisogno di lui.
-Pensi ancora che sono stronzo con te?- mi sussurra nell'orecchio.
-Ehm... no-
-Bene piccola- si allontana da me e se ne torna nel suo letto. Nonostante tutto ciò che è successo adesso continuo a pensare che tornerà ad essere il ragazzo con un caratteraccio appena sarà mattina.
Mi avrà baciata solo per divertirsi un po', infondo dovrebbe avere la ragazza. Sono sicura di averlo visto con un' altra durante la festa. Purtroppo me ne sono ricordata tardi, altrimenti non sarebbe successo niente tra noi. Non mi pento di quello che ho fatto, perché lui mi piace, ma non lo farò mai più. Almeno fino a quando lui non sarà più fidanzato o cambierà il modo di comportarsi. Sommersa da tutti questi pensieri, chiudo gli occhi e mi addormento.