'Un quarto liceo scientifico? Ah,l'anno scorso non me ne hanno parlato tanto bene.'
'Vedrai..ti troverai alla grande!'
'Quanti sono?'
'27.'
'Ragazze?'
'Due. Entrambe lesbiche e fidanzate.'
'Dio.'
'Puoi sopravvivere.'
'Uhg..non ne sono così sicura.'[...]
'Buongiorno,ragazzi.'
'Lei non si alza?'
'Uhm..sì,ahah,scusami.'
'Non si preoccupi,una nota sul registro il primo giorno di scuola non è mica male!'
Con attenzione diedi uno sguardo alla classe. Banchi bianchi,singoli e puliti,con gambe rosse. Una bella classe ampia color panna e due grosse finestre.
La lavagna orizzontale,affianco alla grigia cattedra e naturalmente ogni banco aveva delle sedie marroni,alcune più alte,alcune più basse.
Presi posto sul 'Trono',il mio solito nome per riconoscere la sedia con manici dietro la cattedra.
Diedi uno sguardo al cellulare,un iPhone6S,ma non notaii nessun messaggio.
Aprii la mia borsa nera,ancora abbastanza leggera,senza registri e senza libri ed estrassi una BIC nera.
'Nome,prego.'
'MCSegury'. Disse con voce scocciata.
'Il signor MCSegury utilizza un tono irrispettoso nei confronti dell'insegnante.' Lessi ad alta voce e delle risatine mi giunsero alle orecchie.
Mi alzai in piedi,pronta a presentarmi.
'Bene,ragazzi. Io sono la professoressa Hennig. Sono la vostra nuova insegnante di letteratura inglese e vengo dal Nord dell'Inghilterra.
Probabilmente mi avete già vista,sono in questa scuola da due anni,ormai.'
Tutti sembravano ascoltarmi con attenzione,quando notai un ragazzo in prima fila che stava amabilmente usando il suo cellullare.
Feci un falso colpo di tosse per attirare la sua attenzione,ma sembrò non notarlo.
Perciò ne feci un altro,con più potenza ed ecco che alzò lo sguardo e sorrise.
'Ha intenzione di usare il cellullare fino alle fine della lezione?'
'Mi scusi,era la mia ragazza.'
'La sua ragazza può aspettare senza problemi.'
Vidi mordersi il labbro inferiore. Doveva essere un ragazzo a cui piacciono le sfide.
'Posso farle una domanda che forse la turberà?' Mi domandò.
'Nulla mi turba. Domandi pure.'
'Quanti anni ha?' Mi chiese e mi misi a ridere.
'Ne ho venti.' E subito un boato si alzò dalla classe.
Mentre tutti parlavano del come fosse possibile che io avessi già un lavoro e mi fossi già laureata,presi il telefono tra le mani controllando la casella delle email e dei messaggi.
'Nervosa?'Una voce che fece zittire tutta la classe,si fece avanti.
'Aspettando un messaggio'.
'Il suo ragazzo?'
'Mia madre,in realtà.'
'Uhg. Non ha un ragazzo?'
Feci un sorriso al ragazzo e mi sedetti sul mio Trono.
'Allora,insomma,iniziamo questa lezione!' Urlai.
'Oh,andiamo! Facciamo lezione anche il primo giorno di scuola?' Una voce femminile parlò masticando una gomma.
E così tutti iniziarono a vociferare.
'Avete intenzione di stare zitti o vi va una nota come il signor MCSegury?'
La classe mutò,stranamente.
'Allora,prof. Come mai è così giovane e ha già un lavoro?' Mi domandò uno studente dell'ultima fila.
'Semplice,no? Ha saltato molte classi.Soltanto i geni possono permetterselo.'Il ragazzo moro parlò.
'Esatto. Credo proprio che sia una cosa che non riuscirete mai a fare,ahah. Uhm..posso sapere il suo nome?' Domandai.
'Tyler. Mi chiamo Tyler Posey.'[...]
'Com'è andata?'
'Alla grande,lo abbiamo fatto.'
Ed ecco che persi un battito.
Far parte di tutto ciò non mi rendeva per niente orgogliosa,ma lui sapeva troppe cose.
'A te,piuttosto?'
'Tutto bene. È una classe abbastanza tranquilla..per ora.'
'I colleghi sono simpatici?'
'Non li conosco ancora,mamma! haha,ma spero tanto di sì'.
'E qualche insegnante carino lo hai visto?'
'Oh,ti prego!'
'Hai vent'anni,credo sia giunta l'ora,no? Spero almeno che tu non sia ancora..ehm..insomma,hai capito,no?'
'Ma se ti imbarazza parlare di sesso con me,potresti smetterla? Stai facendo inbarazzare anche me,ti prego.'
'Okay,okay! Ora vado,piccola,ti voglio bene,riguardati.'
'Ti voglio bene,anch'io,mamma.'
'Mi scusi?'
'Ah?'
Mi voltai e vidi il ragazzo a cui avevo messo la nota..ma come si chiamava?
'Oh,ehm..'
'McSegury,Prof,sono Francisco McSegury.'
'Oh,sì! Giusto! Non credi di dover aggiungere al tuo CV* 'Noto per aver preso una nota il primo giorno di scuola di quarto liceo da una nuova professoressa.'?
'Be'..potrei pensarci! Comunque..ero venuto a scusarmi,mi dispiace per averle mancato di rispetto.'
'Oh,ehm..non si preoccupi. Apprezzo molto il fatto che sia venuto a scusarsi,sul serio.'
Fece un sorriso imbarazzato e io diedi un veloce sguardo all'orologio.
'Su,andiamo,vada o farà tardi a lezione.' Gli sorrisi.
Fece un cennò e se ne andò.
Uhm..in verità stavo facendo tardi anch'io.
Ore seguenti:3CT,2AM,5DL,4BS*,tutte classi che avevo già avuto l'anno scorso.[...]
'Insomma..mi vuoi dire com'è andata?'
'Tutto bene. Niente male come primo giorno!'
'E in 4DS? Tutto bene?'
'Sisi,tutto okay.'
'Qualcuno ti ha particolarmente colpito?'
'Sì..in realtà sì. Francisco McSegury,lo conosci? Dopo essersi comportato male,è venuto a scusarsi. Questo fa capire di essere maturi.'
'Oh,sì. Lo conosco. In fondo è un bravo ragazzo,fidati....Ehy,che ne dici di un caffè?'
'No,sono sfinita,sul serio. Ho bisogno di dormire,grazie.'
'Ma dai! In realtà non hai fatto nulla oggi!'
'Hai ragione,ma lo sai..ogni volta che devo fare qualcosa ho l'ansia. E ieri sera non ho dormito per niente. È meglio che vada,ci vediamo domani.' Congedai la mia collega di matematica,una ragazza di 24 anni,anche lei aveva saltato le classi. È stata la prima che conobbi quando arrivai in questa scuola,a Beacon Hills.
Ed ecco che mi incamminai verso casa con la mia borsa nera mezza vuota.
Solito percorso:a destra del cancello della scuola,sempre dritto,girare nel sentiero a destra,alla fine girare a sinistra sulla lunga strada e farsi una camminata di dieci minuti che fa sempre bene.
Ma proprio su quella strada,notai due ragazzi mano nella mano. Riuscii a capire di chi si trattava. Quel ragazzo al primo banco e la sua ragazza.
Come si chiamava? Andiamo,come si chiamava?! Ehm..Posey! Posey......T...Tyler? Tyler! Sì!
Ero sempre stata una persona molto sicura di sé,senza scrupoli e peli sulla lingua,così li rincorsi e fecci un gesto a mo' di 'toc toc',sulla spalla della ragazza.
'Uhm..dici al tuo ragazzo che sia meglio che non si distragga in classe e tu faresti meglio a inviargli meno messaggi.'
Tyler mi guardò sorpreso,mentre la ragazza aveva una faccia confusa.
'Ah? Ty,ma chi è lei? Cosa vuole? Come la conosci?'
'Ehm..insomma..'
'Spiegami,cavolo! Chi è questa qui per dirmi cosa fare o no?
'Hayden..calmati,dai. Lei è..è la mia professoressa di inglese..'
'AHAHAHAH. Ty,mi stai tradendo con una milf? Inventati una scusa migliore,per favore.'
MILF. MILF. MI AVEVA CHIAMATA MILF,NON HO CINQUANT'ANNI.
'Senti,piccolina..che sport pratichi?'
'Danza..ma cosa cazzo c'entra?'
'Uhg,vedendo che io sia un secondo dan di karate,protei benissimamente stenderti.'
E così mi feci avanti e lei fece lo stesso. La guardai. Ew,non era così carina,in fondo. Ero pronta a romperle un braccio,non me ne sarebbe importato più di tanto.
'Shelley!'
'Shelley!'
Cody ci raggiunse e ci separò subito, mi afferrò il polso,mentre guardava me e Tyler confuso.
'Puoi spiegarmi cosa sta succedendo?'
'Non mi faccio mettere i piedi in testa da una ragazzina. Ma che classe potrai mai fare? Terza media?'
'Smettila! Meglio se ce ne andiamo.
E voi due,statele lontano.'
'Ma..'provò a ribattere Tyler.
'Niente ma,andatevene a fanculo.'
Appena si allontanarono,Cody mi guardò arrabbiato.
'Si può sapere,allora?'
'Nulla. Una cosa sciocca. Lasciamo stare.'
'Ehy,guardami,Shel,guardami.'
Mi afferrò il volto tra le mani e mi guardò negli occhi e stessa cosa feci io.
Mi perdevo ogni volta che lo guardavo in quegli occhi bellissimi. Ma che colore erano? Grigi..un po' verdi,una sfumatura di azzurro..erano semplicemente incantevoli.
'Ora andiamo a casa,va bene?'
Annuii e sorrisi.
Come aveva il potere di farmi calmare?
Poggiò le labbra sulle mie e lo baciai ancora una volta,non mi sarei mai stancata di lui.[...]
'Allora..ora me lo vuoi dire?'
Mi girai a guardarlo e gli sorrisi.
'Secondo round?' Mi domandò sorridendo.
'Ma no,AHAHAH. Credo che sia ora di andare a dormire. Domani puoi avere il secondo round.'
Feci per alzarmi,ma mi afferrò il polso.
'E se io lo volessi adesso?'
La sua voce. La sua bellissima voce. Così profonda e sexy,tanto sexy.
'E se io non volessi dartelo?'
Gli sorrisi sedendomi a cavalcioni sui suoi addominali.
'Non scendere..' Sussurrò.
E così feci,scesi un altro po',cambiando la posizione del mio corpo sul suo.
'Ah,cazzo,ti odio.' Disse ridacchiando.
'Non è vero. Tu mi ami.' Ribattei.
'È vero. Ti amo.' Disse afferrandomi dai fianchi così da farmi stendere su di lui per poi baciarlo.
Era un bacio passionale,non con foga o voglia di sesso,ma un vero bacio con amore. Un bacio come pochi.
Dopo essermi allontanata di poco,scoppiammo a ridere entrambi,e mi morsi il labbro. ANCHE IL SUO SORRISO ERA PERFETTO.
Come potevo essere così fortunata? Avevo un uomo con tanti pregi e difetti,e io amavo i suoi difetti.
'Ti amo anch'io'. Sussurrai e sorrisi,prima di riprendere a baciarlo dolcemente.*CV- Curriculum Vitae. Appunto,sarebbe il curriculum.
S-Scientifico.
M-Musicale.
T-Tecnologico.
L-Linguistico.alphastyp:ehylà guys. What's up? No,okay,sono Gyada e questo è il mio primo capitolo! Spero vi possa piacere. Fatemi sapere!☀
Btw,è una ship un po' insolita,eh? Volevo essere originale!
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Voices.》T.S.
Fanfiction'Ti piace l'arte?' 'Sì,Shel. Ti ho già detto che mi piaci.' Buona lettura.xx. -gyada. [alphastyp]